Edizione n° 5383

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Solidarietà del Comspont a Bobo Aprile e ai disoccupati brindisini

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
12 Ottobre 2011
Cronaca //

Bobo Aprile (ST)
Foggia – LA Digos ha arrestato Bobo Aprile insieme a 18 disoccupati organizzati per aver intentato diverse iniziative di sciopero a rivescio. Come Bobo ha sempre solidarizzato con Borgo Tressanti, anche noi stiamo dalla parte di chi ha come unico interesse l’occupazione stabile e il decoro etico della città di Brindisi e della Puglia. Solidarietà del comitato spontaneo contro gli inceneritori in Capitanata (Borgo Tressanti) e del coordinamento contro le centrali termoelettriche (San Severo)a Bobo Aprile e ai disoccupati organizzati brindisini.

“La repressione di chi lotta per i diritti dei lavoratori, dei cittadini, come Bobo e altri compagni, è il volto nudo di un potere alle strette che utilizza vecchie maniere per vecchi e nuovi
scopi. Con Bobo è tutta Medicina Democratica, affermando in ogni momento e luogo che chi colpisce i lavoratori, i disoccupati in lotta, i cittadini impegnati per la tutela dei diriritti,colpisce tutti noi. Un abbraccio a Bobo e a tutti i compagni sottoposti a repressione. Necessita organizzare forme di solidarietà efficaci verso i compagni”. Tonino d’Angelo (Presidente nazionale di Medicina Democratica)”.

Segue il testo dell’appello: Arrestato Bobo Aprile del sindacato COBAS a Brindisi! Grave attacco a tutti i movimenti che vogliono cambiare questa città! – Alle prime luci dell’alba, mentre per le strade di Brindisi si muovevano i camion dell’azienda che cura la raccolta dei rifiuti, la Digos portava a termine un’operazione di polizia che nella nostra città non ha precedenti: l’arresto di Bobo Aprile, il responsabile e fondatore a Brindisi del sindacato dei COBAS e numerosi aderenti al Comitato dei disoccupati brindisini che, nell’ultimo anno, hanno condotto numerose protesti in città per ottenere lavoro, anche con assunzioni presso l’azienda della raccolta rifiuti, onde far avere a tutti i cittadini migliori servizi pubblici.

I capi di imputazioni nel linguaggio dei tribunali parlano di violenza privata e interruzione di pubblico servizio, ma altri non sono che l’aver fatto manifestazioni con centinaia di disoccupati, sit-in e altre normali e pacifiche attività sindacali e manifestazioni del pensiero ma, innanzitutto, l’aver dato voce a coloro che sono ritenuti dai benpensanti di questa città, soggetti da emarginare, cittadini di serie B e utilizzabili solo come serbatoio di voti da usare strumentalmente nelle campagne elettorali, farcite di false promesse. Bobo Aprile, insieme al comitato dei disoccupati, è stato scelto quindi come soggetto da colpire per dare un segnale forte, non solo ai COBAS, ma anche a tutti i movimenti politici e sociali che in questi ultimi mesi, con il loro impegno costante hanno dimostrato che un’altra Brindisi è possibile. Respingiamo con forza questo messaggio e lo rimandiamo al mittente :-“ E giunta l’ora che i poteri forti, che sino a questo momento hanno fatto il bello e il cattivo tempo in questa città, si mettano l’animo in pace ! Una nuova generazione di donne e uomini vuol dare un futuro diverso a sé e ai propri figli, lottando in prima persona e non delegando a nessuno la propria vita.” Alle 11.30 presso la sede dei COBAS in via Lucio Strabone 38 , Brindisi, si terrà un a conferenza stampa sull’accaduto. Sono invitati i giornali, televisioni e radio, sindacati, organizzazioni politiche e associazioni e tutti i cittadini.

Redazione Stato

Lascia un commento

In ogni paese c’è una orrenda casa moderna. L’ha progettata un geometra, figlio del sindaco. (Dino Risi)

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.