«La grande complessità della questione probabilmente non giustifica la lentezza di procedure che, il 7 agosto di un anno fa, Comune e Regione concordarono di accelerare», osserva l’assessore Augusto Marasco aggiungendo che «adesso non esistono ulteriori passaggi che impediscano di concludere, dopo ben cinque anni, una procedura finalizzata al conseguimento di un obiettivo pubblico tanto importante quale il diritto alla casa per i cittadini che non possono accedervi e tanto condizionante il percorso del Piano Urbanistico Generale».
Il 7 agosto dell’anno scorso, nel corso di una conferenza di servizi, Comune e Regione concordarono di serrare i tempi connessi alla VAS. Il successivo 31 agosto, il Comune trasmise il Rapporto Ambientale per la VAS ma le attività conseguenti stentarono a decollare. Tanto da indurre Marasco, due mesi dopo, a esprimere rilievi molto critici rispetto a quello che definì «il ritardo più grave» sul percorso di pianificazione intrapreso dalla città capoluogo.
Il 22 novembre, un incontro tra sindaco di Foggia Gianni Mongelli, Marasco e assessore regionale Angela Barbanente riorganizzò l’agenda provando a coordinare Servizio Ecologia regionale e i Servizi Urbanistica di Comune e Regione. Solo il 10 aprile scorso il Servizio Ecologia concludeva il procedimento con le sue determinazioni, notificandole al Comune di Foggia il successivo 21 maggio.
La Dichiarazione di sintesi approvata ieri illustra le modalità con cui le considerazioni e valutazioni ambientali saranno integrate nelle Norme tecniche di attuazione del Programma e come, nell’esame delle alternative possibili si sia tenuto conto degli esiti delle consultazioni del rapporto ambientale, dei pareri espressi e dei risultati delle consultazioni.
La Dichiarazione di sintesi approvata è scaricabile su urbanisticafoggia.org nella sezione “Valutazioni ambientali VIA/VAS”.
Redazione Stato
Grazie all’Assessore Barbanente anche voi pugliesi saprete cosa significa l’autocostruzione assistita, tanto sponsorizzata durante questi anni, nonostante abbia raccolto solo insuccessi, a parte Senigallia (AN) e San Giovanni in Marignano (RN), come per esempio in Lombardia: http://matteo-equilibrio1.blogspot.com/2013/06/il-successo-del-piano-sperimentale.html