Si ricorda che si fa riferimento al decreto legge 9 febbraio 2012, n.5 convertito con la legge 4 aprile 2012, n° 35, e successive modificazioni ed integrazioni, recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo”, che agli articoli 57 e 57 bis ha individuato le infrastrutture e gli insediamenti strategici, ai sensi dell’art.1, comma 7, lettera i), della l.23 agosto 2004, n.239 per i quali, fatte salve le competenze delle Regioni a statuto speciale e delle province autonome di Trento e di Bolzano e le normative in materia ambientale, le autorizzazioni previste all’articolo 1, comma 56, della legge 23 agosto 2004, n.239, sono rilasciate dal Ministero dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per gli impianti definiti costieri, d’intesa con le Regioni interessate.
Nel corso della prima riunione della Conferenza dei Servizi sarà richiesta alle Amministrazioni invitate di “indicare sulla base della documentazione progettuale trasmessa, le condizioni per ottenere le condizioni per ottenere tutti gli assensi previsti dalle normative vigenti”.
Le Amministrazioni interessate sono state inoltre invitate “a far conoscere tempestivamente se si ravvisi la necessità dell’acquisizione di pareri endoprocedimentali da parte di altre amministrazioni non elencate in indirizzo, ai fini della loro convocazione nell’ambito della conferenza dei servizi”
Il verbale della Riunione sarà redatto immediatamente al termine della stessa per la sua sottoscrizione da parte dei presenti. “Le amministrazioni in indirizzo” saranno “altresì invitate a far conoscere tempestivamente nel corso della riunione se, per rilasciare il parere di competenza” avranno ” necessità di “ottenere ulteriori informazioni sul progetto in esame”. Responsabile del procedimento è la dottoressa Paola Barzaghi. Dirigente del MISE interessato è il dr. Guido di Napoli.
COMUNE MANFREDONIA. “Gli uffici stanno predisponendo il parere negativo motivato“, ha detto il 9 ottobre 2015 il consigliere comunale del Movimento Est Alfredo De Luca.
PARERE NON FAVOREVOLE PARCO. Con passato atto, l’Ente Parco Nazionale del Gargano ha espresso parere non favorevole ai fini della valutazione di Impatto ambientale e della valutazione di incidenza, alla realizzazione del deposito costiero gpl dell’Energas, ricadente in area SIC “Vallone e Steppe pedegarganiche” – ZPS “Promontorio del Gargano”. L’atto porta la firma del precedente direttore f.f. Vincenzo Totaro.
FOCUS PROGETTO
Di seguito gli allegati presenti sul sito del Comune di Manfredonia.
Rapporto preliminare di Sicurezza 2015 – Fase Nulla Osta di Fattibilità
Allegato 1 – Decreto MICA
Allegato 2 – Pareri commissione tecnica V.I.A.
Allegato 3 – Mappa satellitare
Allegato 4 – Tracciato gasdotto
Allegato 5 – Vista satellitare pontile
Allegato 6 – Vista satellitare dell’area interessata
Allegato 7 – Deposito nella pianta catastale
Allegato 8 – Planimetria deposito distanze interne ed esterne
Allegato 9 – Viabilità interna deposito
Allegato 10 – Rete idrica antincendio
Allegato 11 – Tumulo serbatoi GPL
Allegato 12 – Impianto di imbottigliamento
Allegato 13 – Schema di flusso
Allegato 14 – Schema principio SKID denaturazione GPL
Allegato 15 – Planimetria tubazioni GPL
Allegato 16 – Planimetria tubazioni aria compressa
Allegato 17 – Protezione attiva deposito
Allegato 18 – Braccio di carico
Allegato 19 – Dati sulle condizioni meteo rilevanti
Allegato 20 – Schede di sicurezza delle sostanze
Allegato 21 – Politica di prevenzione dagli incidenti rilevanti
Allegato 22 – Informazioni utili alla pianificazione territoriale
Allegato 23 – Curriculum ed esperienze professionali
FOCUS DEPOSITO GPL A MANFREDONIA, PROPONENTE ENERGAS SPA
Deposito gpl, Energas presenta istanza di autorizzazione al MISE. Avviso pubblico
ALLEGATO ATTO DELIBERA DI CONSIGLIO
n027 del 17.09.2015
n028 del 17092015 – LA MOZIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI
Redazione Stato Quotidiano@riproduzioneriservataem>Redazione Stato Quotidiano@riproduzioneriservata
ci risiamo,come ha pubblicato qualcuno,siamo ancora nella palude.questo sara il de prophundus per manfredonia e il sogno della energas diventerà realtà.
Si potrà sapere quale è la posizione ufficiale dell’Amministrazione Comunale, con quali argomentazioni si presenta alla predetta riunione e come sarà composta la delegazione stessa.
Già l’oggetto di questa conferenza non mi piace…. a mio avviso doveva essere “compatibilità impianto con territorio e volontà popolare”…… prima di tutto.
Mi sa che qui si profila un altro comitato “NO TAV”…. ovvero “NO GPL”… contro le decisioni già assunte senza interpellare la popolazione !!!!!
I rappresentanti istituzionali…. alias politici devono dimostrare i propri attributi per far rispettare la volontà popolare, tra l’altro già espressa daiconsigli comunale e regionale….. staremo a vedere se saranno rispettati….altrimenti se ne vedranno delle belle.
E’ sotto gli occhi di tutti chi deve rappresentarci al Mise. Collettivo Inapnea.
Saremo rappresentati da chi fino a d’oggi non ha fatto niente per Manfredonia, forse sperando di ottenere un risultato politico alle prossime elezioni.
Si professano non politico e poi vanno a braccetto con un’altro coordinamento,dove il più pulito proviene dalle fumose stanze di partito del PC.
Sono entrati a far parte del coordinamento cittadino e lo sviluppo del territorio alla fine di tutto, quando il coordinamento ha ottenuto ottimi risultati (pale eoliche, Energas). Visto la loro giovinezza, li abbiamo dato anche la presidenza, ma è bastata una sola riunione a palazzo San Domenico per indirizzarli in un’altro percorso.
Continuano a dire che nessun partito o movimento si è mosso,quando sappiamo benissimo che il Movimento 5 Stelle è stato il primo a informare la gente.
Spero che non si siano montati la testa e ci rappresentano al meglio senza pensare al colore dei partiti, ma solo al bene di Manfredonia. Anche se non mi fido di Voi, vi auguro di cuore di ottenere un’ottimo risultato per la cittadinanza, quello che conta è il risultato.
Se una società privata con un progetto cosi grande e pericoloso è riuscita a portare a termine quasi tutto è perchè ci sono dei maiali in giro!
Qui c’è tutta la storia del dott. Di Napoli
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/cv/2015/Dinapoli.pdf
Ci sono anche i numeri di telefono e quant’altro. La mia domanda è si può fare un bombing di telefonate e mail senza violare la legge? Se fosse lecito perchè non ci mettiamo tutti d’accordo per manifestare direttamente a Lui il nostro dissenso?
Peccato non averlo scoperto prima c’è anche la sua residenza, gli potevamo mandare centinaia di cartoline con i nostri saluti da Manfredonia..mancano solo 4 giorni e non credo che arriverebbero a tempo.
Vogliamo scommettere che il Comune di Manfredonia non è ancora pronto? visto che la commissione urbanistica vuole incontrare le associazioni e movimenti di Manfredonia cioè quelli che non contano nulla.
Siamo all’atto finale di un commedia già rappresentata e di cui si sa il finale.
Energas è già a Manfredonia.. non finisci mai di stupirci, ma la giustizia (vedi tu quale preferisci) è inesorabile. Un detto ( saggezza dei popoli) dice ” ciò che non si fa non si sa” Viva l’Italia….. Viva la Repubblica….. Poveri noi……
Si vince l’energas sappiamo di chi è la colpa: i poltici sipontini! Dopo e meglio che spariscono da Manfredonia!!
Siamo un popolo di voccapirt
se ci ribelliamo e protestiamo
non la possono fare!!!
Una città di ciechi..o falsi ciechi.
Per banana in c..o , come giustamente diceva qualcuno prima di me, se non togli quell’arnese dal c..o difficilmente potrai fare qualche discorso serio. Deciditi !!!
Una mostruosità del genere Manfredonia non la vuole e non la merita! Chi la vuole, chi l’ha voluta, chi l’ha fiancheggiata è un porco traditore! NO assoluto a questo spaventoso insediamento!!!
Si stanno attirando l’odio e lo sdegno di tutta la città.
Si sta creando lo stesso clima del 88 con la nave dei veleni! L’energas deve venire con l’esercito a iniziare i lavori? Qui scoppia un pandemio!!
Davvero strani alcuni commenti che fanno le pulci a chi si è sempre battuto per l’ambiente, dalla lotta all’enichem guidata da presidente del comitato cittadino alla mozione che ha costretto il Consiglio Comunale a prendere posizione con una mozione di maggioranza e si dimentica di auspicare l’unità di tutto il movimento per lottare contro questo mostro, senza incensare nessuno che forse neppure lo merita se ha puntato a dividere piuttosto che unire. Vorrei solo ricordare che una consigliere della scorsa maggioranza che solo per aver chiesto di parlare di Energas è stato invitato dal sindaco Riccardi a uscire dalla maggioranza. La complessità della questione richiederebbe l’unità di tutti coloro che hanno a cuore la vita e la sopravvivenza di questa città, altro che sospetti e divisioni fittizie e strumentali.