Manfredonia – È polemica a Manfredonia sulla questione dei pass gratuiti per parcheggi, sollevata dal gruppo “Strada Facendo” e resa pubblica in una comunicazione diffusa nella giornata di Halloween. L’ex sindaco Gianni Rotice interviene con un messaggio chiaro e diretto, criticando l’attuale amministrazione guidata da Domenico La Marca per presunti passi indietro sull’argomento e per quella che definisce una “campagna di bugie e calunnie” in risposta alle accuse.
La questione è esplosa sui social ufficiali del Comune di Manfredonia, dove è comparso un comunicato non firmato che difende l’attuale amministrazione, affermando che le agevolazioni sui pass gratuiti sarebbero state inizialmente introdotte proprio dall’ex amministrazione Rotice “all’insaputa della cittadinanza”. Rotice ha dichiarato di aver avviato azioni legali contro gli autori del comunicato, affermando che la sua amministrazione non ha mai goduto di pass gratuiti, a differenza di quanto avverrebbe ora con la giunta La Marca. Ha inoltre chiesto alla società Publiservizi, che gestisce i parcheggi, di fornire informazioni pubbliche sulle richieste avanzate da entrambe le amministrazioni, rendendo noti i nomi e i cognomi di coloro che hanno beneficiato o richiesto tali agevolazioni.
Durante il proprio mandato, sottolinea Rotice, lui stesso e i suoi assessori avrebbero rinunciato a ogni forma di rimborso spese, utilizzando mezzi personali e senza autista. Ha inoltre evidenziato il risparmio di oltre 100mila euro dalla rinuncia alla sua indennità, cifra destinata all’emergenza abitativa tramite l’Agenzia per la Casa, e il saldo positivo di 65 milioni di euro lasciato nelle casse comunali.
L’ex sindaco ha ricordato alcune modifiche introdotte durante il suo mandato riguardo al contratto per la gestione dei parcheggi, siglato due giorni prima del ballottaggio di novembre 2021. Tra queste, la riduzione della tariffa oraria da 1 euro a 0,50 euro, la tariffa fissa di 1 euro per tutta la mattinata in alcune aree come il mercatino Santa Restituta, il mercato Scaloria e il cimitero, e la rimozione delle strisce blu su alcune strade specifiche. Anche le tariffe per gli abbonamenti, inizialmente previste a 90 euro mensili, sarebbero state abbassate, con sconti riservati ai residenti che arrivano a una riduzione del 70% per un costo mensile di 25 euro.
Rivolgendosi direttamente al sindaco La Marca, Rotice chiede chiarimenti sull’origine e la paternità del comunicato pubblicato, sollecitando l’annullamento dei pass gratuiti per gli amministratori comunali che ne hanno eventualmente fatto richiesta. L’ex sindaco esorta inoltre l’attuale amministrazione a passare “dall’iper-comunicazione compulsiva” allo studio e alla risoluzione dei problemi della città, criticando quella che definisce un’attenzione superficiale ai problemi di Manfredonia, che potrebbe mettere a rischio l’equilibrio finanziario dell’ente con continui interventi di variazione di bilancio.
In conclusione, Rotice invita i suoi successori a seguire un modello amministrativo basato su sobrietà e concretezza, appellandosi alla “onestà intellettuale” del sindaco La Marca e auspicando maggiore trasparenza per la gestione della città.
Babbetto, l’unica cosa buona che facesti fu quella di rinunciare alla indennità di sindaco (non so se rinunciasti anche agli accessori connessi…). Per il resto, statt citt e ammóccete. Un consiglio: dona il possesso, si possesso pcché nen zi patrune, 00del Polder a qualche ente benefico
Le bugie anno le gambe corte vedremo chi avrà ragione.sui passi x me La Marca e più credibile di Rotice x che ne ai detto di fesserie. Apropotiso fra lei eGatta sui finanziamenti come e ANDATA a finire?