Porto Recanati, 01/12/2020 – (cronachemaceratesi) Assolto in appello dopo la condanna a 10 mesi per stalking: «il fatto non sussiste». Prosciolto con la stessa formula anche un secondo imputato che già era stato assolto in primo grado. Il processo riguardava un presunto stalking avvenuto in una associazione di volontariato di Porto Recanati. Per questo reato erano imputati un 54enne originario di Manfredonia, che vive nella città costiera, e che in primo grado era stato condannato a 10 mesi al tribunale di Macerata e al pagamento di una provvisionale di 8mila euro, e un 57enne di Castelfidardo, che in primo grado era stato assolto. C’era anche una seconda accusa, la diffamazione, da cui entrambi erano già stati assolti in primo grado («per la lieve entità del fatto». Vittima una 48enne di Porto Recanati che all’epoca faceva parte della stessa associazione di volontariato di cui facevano parte gli imputati. I fatti contestati erano iniziati nel 2011 ed erano avvenuti a Porto Recanati. (cronachemaceratesi)
Stalking e diffamazione, assolto 54enne di Manfredonia
TRIBUNALE MACERATA - FONTE IMAGE "IL RESTO DEL CARLINO"