CERIGNOLA (FOGGIA) – “La mia è una storia di buona sanità, a conclusione di un lungo calvario iniziato durante la pandemia.
Dopo cinque anni di attesa di un secondo intervento chirurgico nell’ospedale dove avevo fatto il primo, il mio caso è stato sottoposto all’attenzione del Dottor Maurizio Nigro, esperto chirurgo del Presidio Ospedaliero di Cerignola che, dopo avermi rassicurato, ha informato del caso il suo primario, Dott. Giovanni Bisceglia.
Il mio incontro con il Dott. Giovanni Bisceglia è stato di pregevole cordialità, mi ha colpito la sua raffinata ed aristocratica educazione priva di superbia, persona buona dal carattere riservato, attenta e generosa nei confronti dei bisognosi. Il dottore ha preso a cuore la mia situazione.
Ad aprile 2024 sono stato finalmente operato e, dopo un periodo di convalescenza, sono tornato al mio lavoro con il sorriso e la forza che avevo perso da alcuni anni.
Un grazie a chi mi ha supportato in questi giorni di solidarietà umana.
Al Dott. Giovanni Bisceglia ed ai suoi collaboratori Chirurghi Dott.ssa Gorgoglione e Dott. Reddavide, alla caposala Dott.ssa Anna Briano, a tutto il personale della Chirurgia, al Dott. Giuseppe Puttilli Direttore Ortopedico e al direttore di Anestesia Dott. Dario Galante, un grazie commosso e sentito per aver fatto tornare alla normalità una persona che temeva di averla perduta”.
