La protesta dei commercianti contro la pista ciclabile lungo il corso cittadino inizia a portare risultati concreti. È infatti iniziata la rimozione dei cordoli, a partire dalla zona del Castello e lungo Corso Gramsci. Tuttavia, il Comitato Commercianti del Corso chiarisce che questo è solo il primo passo di una mobilitazione che non si fermerà fino alla completa rimozione della pista dall’area interessata.
Il comunicato del Comitato
In un messaggio rivolto ai cittadini e all’Amministrazione comunale, il Comitato ha dichiarato:
“La rimozione dei cordoli è iniziata e siamo riusciti a recuperare i primi metri lungo Corso Gramsci. Le foto diffuse sui social testimoniano questo importante primo passo. Ma il nostro obiettivo resta la completa rimozione della pista ciclabile lungo tutto il corso cittadino. Saremo vigili, consapevoli che da questa Amministrazione non possiamo aspettarci garanzie definitive.”
Un ringraziamento ai sostenitori
Il Comitato ha espresso gratitudine verso i consiglieri comunali Valentino, Merra e Giurato, oltre che verso il Centro-Destra e le liste civiche, per aver sostenuto la mozione contro la pista ciclabile. Nel comunicato si ribadisce anche l’importanza del ricorso al TAR, a conferma dell’impegno legale per contrastare questa iniziativa.
Una battaglia ancora aperta
Definendo la mobilitazione come “una lunga e dura battaglia civile”, il Comitato sottolinea il crescente sostegno da parte di altre associazioni e cittadini. L’obiettivo finale resta chiaro: la rimozione totale della pista ciclabile e il ripristino del corso come spazio a disposizione dei commercianti, degli esercenti e della comunità.
“La nostra battaglia non si ferma qui,” conclude il Comitato. “Continueremo a vigilare affinché il corso cittadino sia definitivamente liberato e la pista ciclabile sia ricollocata altrove, restituendo questo spazio vitale alla città.”
Lo riporta Cerignolaviva.it
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