La Galleria Comunale d’Arte Moderna “Luigi Schingo” di San Severo (FG) ospita un’esposizione dedicata ad Anselmo Maggio, pittore e imprenditore scomparso nel 2019. La mostra, curata dalla nipote Anna Maggio, sarà aperta al pubblico fino al 10 dicembre 2024, con ingresso gratuito. Gli orari di visita sono dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 18:00 alle 20:30.
Un omaggio all’arte di Anselmo Maggio
Attraverso una selezione di opere rappresentative, l’esposizione offre uno sguardo profondo sul percorso artistico di Maggio, noto per la sua capacità di fondere tecniche tradizionali e innovazioni contemporanee. I temi esplorati nei suoi lavori spaziano dall’identità alla natura, dalle emozioni alla rappresentazione delle città, creando una narrazione visiva che invita alla riflessione e al dialogo.
Le opere in mostra
Tra le opere esposte spiccano Allegoria dell’avarizia, Connubio e Nuova progene, che evidenziano la versatilità tecnica e la ricerca costante dell’artista. Dall’olio su tela all’acquerello e all’acrilico, ogni quadro rivela un aspetto del suo processo creativo, caratterizzato da un approccio innovativo e dinamico. Le composizioni di Maggio non sono solo rappresentazioni visive, ma veri e propri viaggi emotivi che sollecitano lo spettatore a immergersi nella complessità del suo linguaggio espressivo.
Un artista amato dalla sua comunità
Nato a San Severo nel 1929, Maggio non è stato solo un artista, ma anche un imprenditore profondamente radicato nel tessuto sociale della sua città. Fondatore del “Neogel”, un’attività che per anni è stata punto di riferimento per la comunità, Maggio ha saputo costruire rapporti umani autentici che lo hanno reso indimenticabile.
Un’esperienza unica per i visitatori
Anna Maggio, nipote e guida della mostra, accompagnerà i visitatori in un viaggio emozionale attraverso le opere del nonno, offrendo racconti e approfondimenti sulla sua vita e sul suo lavoro. Durante l’inaugurazione, Anna ha sottolineato come i dipinti di Anselmo siano un ponte tra realtà e immaginazione, trasformando esperienze personali in messaggi universali.
Questa esposizione è un’occasione unica per riscoprire l’eredità artistica e umana di un pittore che ha lasciato un segno indelebile nella storia culturale di San Severo.
Lo riporta lagazzettadisansevero.it