MANFREDONIA (FOGGIA) – “Dopo la Lettera scritta alla città a fine maggio e dopo l’incontro, a inizi di giugno, i con gli esponenti politici locali e regionali e con il vescovo Padre Franco Moscone, non si ferma l’azione di sensibilizzazione da parte degli studenti del Liceo “Galilei-Moro” a favore della Casa di riposo “A. Rizzi” per evitarne la chiusura.
Infatti, nonostante la scuola sia terminata da alcune settimane, gli studenti del Liceo ora hanno creato un fondo e lanciano una campagna di raccolta fondi a favore degli anziani ospiti della Casa.
Per far conoscere le modalità di sostegno e per sensibilizzare l’intera città a tale iniziativa, alcuni studenti stazioneranno, con un gazebo, in Piazza del Popolo, nei giorni di giovedì 6 e venerdì 7 luglio, dalle ore 19.30 alle ore 21.30. Tutto questo grazie al prezioso aiuto e alla collaborazione della PASER di Manfredonia, che darà il proprio supporto logistico.
I ragazzi non prenderanno alcuna somma di denaro, ma si limiteranno e dare spiegazioni e a fornire il link del fondo sul quale tutti possono offrire il loro confronto, anche minimo.
Gli alunni fanno sapere che già molte associazioni hanno dato la loro disponibilità a collaborare, facendo un versamento sul fondo. Pertanto, diffidano da chiunque a nome loro potrebbe andare in giro a chiedere soldi. Inoltre, ad agosto stanno preparando un concerto di beneficenza per promuovere tale iniziativa. Invece, nelle prossime settimane gireranno per i negozi di Manfredonia, non per chiedere o prendere soldi, ma per sensibilizzare i commercianti e diffondere il link del fondo di solidarietà per la A. Rizzi sul quale poter elargire eventuali propri contributi.
Lo scopo non è tanto avere la pretesa di risolvere la difficile situazione finanziaria della Casa, ma con un gesto simbolico, tentare di ricompattare le coscienze di tutti i cittadini per una causa comune, e cioè la salvaguardia di un bene pubblico come la Casa “A. Rizzi”, patrimonio di tutta la città.
Gli studenti, guidati da alcuni docenti, chiedono a tutti i cittadini di Manfredonia di non girarsi dall’altra parte. Lo chiedono ai commercianti, ai professionisti, alle famiglie, alle associazioni. Un piccolo obolo fatto da ciascuno, se messo insieme a quello di tutti gli altri, può diventare una grande somma che può sostenere la Casa A. Rizzi in questa difficile fase di transizione, in attesa che i problemi strutturali vengano risolti da chi ne ha la giusta competenza.
Riportiamo qui di seguito il link del fondo sul quale è possibile fare versamenti a favore di tale benefica iniziativa.
Grazie. E vi aspettiamo giovedì e venerdì prossimi in Piazza del Popolo”.
A cura di un gruppo di studenti del Liceo “Galilei-Moro” di Manfredonia.
Ma salvare cosa??? Se ho visto io con i miei occhi prestazioni erogate con poca professionalità, insulinoterapia somministrata senza un minimo di disinfezione. Ma di cosa parliamo??
Angor’ p’ ‘sta stor’j’?
L’edificio non è più agibile e gli anziani saranno presto trasferiti in altri istituti fuori Zambredonia. Ormai è tutto deciso già da tempo
Lodevole iniziativa di studenti e gente sensibile ma viviamo in mondo cinico stiamo attraversando un tempo senza pietà scarsa sensibilità egoismo si pensa solo al dio denaro la politica corrotta se qualcuno ha deciso che il centro Anna Rizzi deve chiudere state tranquilli che chiuderà perché altri istituti ne devono beneficiare perché sono gestiti dagli amici degli amici .
Ma ninní ca anna fé chiche palazze allà? E viste ggià i zanzéne tórne tórne