Manfredonia – “È stato firmato stamattina l’accordo per la cassa integrazione in favore dei lavoratori della Sangalli di Manfredonia. Adesso sarà fondamentale che governo e regione Puglia producano nei prossimi mesi il massimo sforzo possibile per trovare un investitore credibile che faccia ripartire la produzione”. Lo afferma l’on. Michele Bordo, presidente della Commissione Politiche UE della Camera, dopo aver ricevuto la telefonata, con la quale si annunciava l’intesa, dalla sottosegretaria al lavoro Teresa Bellanova “che ringrazio per la sollecitudine e l’impegno”.
“La volontà di tutte le parti di lavorare per ricercare soluzioni operative, finalizzate alla riattivazione dell’impianto, è stata ribadita anche nel verbale dell’incontro di oggi – continua Bordo – Il Ministero dello Sviluppo Economico ha già contattato diversi advisor per individuare possibili imprese interessate a rilevare per intero lo stabilimento manfredoniano, evitando così lo ‘spezzatino’ industriale prospettato dai liquidatori. Ora che i lavoratori, e le loro famiglie, potranno finalmente beneficiare degli ammortizzatori sociali – conclude Bordo – dobbiamo tutti impegnarci per raggiungere un unico obiettivo: far ripartire la produzione e restituire fiducia nel futuro all’intero territorio”.
Redazione Stato
Ok benea siamo tornati indietro a 8 mesi fa…con una differenza che da maggio le leggi sono cambiate…e tutto questo lo si poteva ottenere senza rimanere a piedi parte dei lavoratori che purtroppo non hanno diritto alla cigs
Retromarcia di otto mesi bene i sindacati???????????
E per gli altri ????? Niente solo cigo e dopodiché morte sicura.