Foggia – Svoltasi stamani al Tribunale di Foggia una nuova udienza del procedimento “Omnia Nostra“, dall’operazione dei Carabinieri del R.o.s. che, lo scorso 7 dicembre 2021, con il supporto dei comandi provinciali competenti e dei ‘Cacciatori di Puglia’, avevano arrestato 32 indagati a vario titolo per “associazione mafiosa aggravata dalla disponibilità di armi, traffico di stupefacenti, tentato omicidio, porto abusivo e detenzione di armi, intestazione fittizia, autoriciclaggio, favoreggiamento personale, estorsioni, truffe aggravate, furto aggravato e ricettazione”.
Si fa riferimento al procedimento ordinario, che esclude dunque quanti hanno optato per i riti alternativi (vedi focus in basso).
Nel corso dell’udienza odierna è terminato il controesame del collaboratore di giustizia Andrea Quitadamo, ‘Baffino junior‘. L’uomo ha riferito ai difensori degli altri imputati di episodi che lo hanno riguardato e in cui sarebbe coinvolto personalmente e con Francesco Scirpoli e Francesco Notarangelo.
Nella prossima udienza si provvederà al controesame del collaboratore di giustizia Orazio Coda e all’esame diretto dell’ulteriore collaboratore di giustizia Andrea Romano.
Prossima udienza fissata per il 26 ottobre 2023 al Tribunale di Foggia.
FOCUS OMNIA NOSTRA
“Omnia Nostra”, dal 25 maggio parte l’ascolto dei testi: il focus
RITO ABBREVIATO, LE RICHIESTE. FOCUS (GM)
A cura di Giuseppe de Filippo, g.defilippo@statoquotidiano.it
Chissà perché *—- Super Gianni (che la sorella afferma essere un “lavoratore del ministero”. Se, dal carcere? 🤌😂🤦♂️) viene sempre nominato, chissà perché 🤣🤦♂️