Foggia/Manfredonia, 05 novembre 2019. E’ stata discussa ieri, 04 novembre 2019, presso il Tribunale del Riesame di Bari, l’istanza presentata dagli avvocati Francesco Paolo Sisto e Michele Curtotti per la revoca della misura di custodia cautelare ai domiciliari per Angelo e Napoleone Cera, accusati – come risaputo – di tentata concussione.
Per i loro avvocati, riporta Repubblica di Bari, “sono semplicemente due politici, che davano risposte alle aspettative dei loro elettori, specie quelli in stato di necessità“.
Si ricorda come “il procuratore aggiunto di Foggia Antonio Laronga ha insistito perché restino ai domiciliari, parlando di attualità della misura, di reati che potrebbero essere reiterati, di prove che verrebbero inquinate“.
Nell’ambito dell’indagine correlata ad Angelo e Napoleone Cera, risulta indagata – oltre tra l’altro che il Presidente pugliese Emiliano e l’assessore Ruggieri -, anche la dottoressa Rosalia Bisceglia, già consigliera comunale di Manfredonia.
Il reato fa riferimento all’articolo 86 co 2 D.P.R. 570/1960 (“corruzione elettorale”). Gli avvocati della donna fanno sapere a StatoQuotidiano di “dover leggere attentamente la documentazione interessata, prima di esprimere qualsiasi considerazione sull’ipotesi di reato in questione”. Un’ipotesi che, tuttavia, “sembra difficilmente verosimile”.
E fateli pure Santi!
Ma vergogna pure per i loro avvocati altri politici magna magna…
Pene esemplari e l’ applicazione della legge Spazzacorrotti; fatelo per un futuro migliore, questa gioventù ormai sfiduciata e date un buono esempio per le nuove generazioni.
Madonna di Siponto, Dio salvaci l’apocalisse
Forse bisognava muoversi prima… tipo alle elezioni del 2010.