A due anni dal tragico incidente aereo avvenuto nei pressi di Apricena, la città di Foggia si prepara a commemorare le vittime con una Santa Messa che si terrà il 6 novembre 2024 alle ore 18:30 nella Chiesa di San Francesco Saverio.
Questo momento di raccoglimento rappresenta un’occasione importante per la comunità locale, che si stringe intorno al ricordo dei suoi concittadini, i piloti Luigi Ippolito e Andrea Nardelli, e di tutti gli altri passeggeri coinvolti nel drammatico evento.
La tragedia, avvenuta il 6 novembre 2022, ha profondamente segnato non solo le famiglie delle vittime, ma l’intera comunità foggiana e le Isole Tremiti, luoghi strettamente legati all’incidente.
L’aereo, partito da Foggia e diretto alle Isole Tremiti, precipitò poco dopo il decollo, portando via sette vite. Tra queste, oltre ai due piloti Ippolito e Nardelli, si trovavano anche turisti e residenti delle Tremiti, tutti uniti da un tragico destino.
La Santa Messa a Foggia sarà un momento di intensa partecipazione, durante il quale si pregherà per le anime dei defunti e si offrirà conforto alle famiglie che ancora oggi portano il peso di questa perdita. Il parroco della Chiesa di San Francesco Saverio, don Paolo Bianchi, ha invitato tutta la cittadinanza a prendere parte alla celebrazione, sottolineando l’importanza della comunità nel sostenere coloro che sono stati colpiti dal lutto.
Non solo Foggia, ma anche le Isole Tremiti hanno voluto onorare la memoria delle vittime con una cerimonia speciale svoltasi nella Chiesa di San Domino. Il Comune delle Isole Tremiti, in collaborazione con la Parrocchia locale, ha organizzato una celebrazione eucaristica in memoria dei sette defunti. Il sindaco delle Isole Tremiti, Giovanni Rossi, ha espresso la propria vicinanza alle famiglie delle vittime, ringraziando tutti coloro che hanno partecipato alla commemorazione.
“Questo è un giorno di dolore e di ricordo,” ha dichiarato il sindaco Rossi. “Le nostre isole non dimenticano le persone che hanno perso la vita in questa tragedia. Vogliamo continuare a essere vicini alle famiglie colpite e mantenere viva la memoria di chi non c’è più.”
L’importanza della memoria e del ricordo è stata ribadita anche dal vescovo della Diocesi di Foggia-Bovino, Monsignor Mario Russo, che ha sottolineato il valore della preghiera come mezzo di conforto e speranza. “In momenti come questi,” ha affermato il vescovo, “è fondamentale unirsi come comunità, per offrire il nostro sostegno a chi soffre e per pregare insieme affinché tragedie simili non si ripetano.”
Le celebrazioni in memoria delle vittime dell’incidente aereo di Apricena non sono solo un momento di lutto, ma anche un’occasione per riflettere sull’importanza della sicurezza e della prevenzione.
A due anni di distanza dall’incidente, il ricordo di quanto accaduto rimane vivido nella mente di chi ha vissuto quel tragico giorno. Le autorità locali e nazionali hanno continuato a lavorare per migliorare gli standard di sicurezza nei voli locali, nella speranza di evitare future tragedie.
Mentre la comunità si prepara a partecipare alla Santa Messa di commemorazione, il ricordo di Luigi Ippolito, Andrea Nardelli e di tutti gli altri passeggeri rimane scolpito nei cuori di chi li ha conosciuti e amati. La loro memoria sarà onorata attraverso la preghiera, il raccoglimento e il continuo impegno per un futuro più sicuro.
In un momento di grande dolore, Foggia e le Isole Tremiti dimostrano ancora una volta la loro forza e solidarietà, ricordando con affetto e rispetto le vite perdute in quella tragica giornata di novembre.