Manfredonia, 06/04/2021 – (ansa) In vista della riapertura delle scuole in Puglia, a partire da domani, per gli alunni dalla scuola dell’infanzia alla prima classe delle secondarie di primo grado, i dirigenti scolastici stanno raccogliendo le richieste delle famiglie che sceglieranno la didattica a distanza, come prevede l’ultima ordinanza regionale.
Sui siti internet delle diverse scuole sono in pubblicazione in queste ore i moduli da compilare e da trasmettere alle scuole entro oggi o domani (ogni istituto scolastico si sta organizzando in modo autonomo), in alcuni casi “suggerendo” ai genitori di scegliere la didattica a distanza.
Nel sito dell’Istituto Comprensivo Croce Mozzillo di Manfredonia la circolare n.122 riporta che: “I genitori che opteranno per la frequenza a distanza delle lezioni, avviseranno il docente coordinatore di classe, anche per il tramite dei genitori rappresentanti, entro le ore 13:00 di mercoledì 7 aprile 2021.Tale scelta è esercitata una sola volta e ha validità dal 7 al 30 aprile 2021, per l’intero periodo di vigenza della citata ordinanza”.
“Sicuramente oltre il 50% degli alunni della scuola primaria tornerà a frequentare in presenza – prevede Roberto Romito dell’Anp, associazione nazionale presidi Puglia – anche se un quadro completo potremo averlo solo domani”. Alcuni dirigenti scolastici hanno predisposto circolari che, pur consentendo la libertà di scelta, invitano i genitori a valutare la ddi.
Nel provvedimento dell’istituto comprensivo Umberto I-San Nicola e della scuola secondaria di primo grado Carducci di Bari, per esempio, “in considerazione dell’andamento negativo dei contagi nella nostra regione – si legge – , si suggerisce di proseguire la modalità online fino al 9, in modo da predisporre l’organizzazione didattica. Per l’eventuale ritorno in presenza dal 7, in sicurezza sanitaria, si confida nel senso di responsabilità e consapevolezza dei signori genitori, all’indomani del periodo di festività appena trascorso”.
La dirigente del 13esimo circolo Sandro Pertini di Taranto comunica ai genitori che possono scegliere la frequenza in presenza “non reversibile, assumendosene piena responsabilità, consapevoli” si legge nella circolare che riporta passaggi dell’ordinanza regionale, che “nell’attuale ed eccezionale fase pandemica è necessario assolvere primariamente al dovere di prevenzione e tutela del diritto alla salute”. (ansa)