Edizione n° 5474

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

L’assessore Nembrotte: “Landella vada avanti per il bene di Foggia”

AUTORE:
Paola Lucino
PUBBLICATO IL:
6 Maggio 2021
Foggia // Politica //

Foggia, 06 maggio 2021. “I finanziamenti a Foggia possono arrivare solo con una giunta operativa altrimenti si ferma tutto. Ho chiesto a Landella di andare avanti per il bene della città, dobbiamo lavorare, lasciateci lavorare in serenità”.

Antonio Nembrotte, assessore ai Lavori pubblici, è convinto che sarebbe meglio se il sindaco ritirasse le sue dimissioni. Stamattina c’è stato un incontro fra l’esecutivo e Landella.

“Noi siamo tecnici, non politici, io ho rinunciato a incarichi professionali accettando la nomina ad assessore e ci ho meso la faccia”. Nembrotte ribadisce la sua fermezza nel continuare la consiliatura, fermezza che ha comunicato al sindaco.

“Con il commissariamento Foggia andrebbe ancora più giù, sta arrivando una barca di soldi con il Recovery Plan e ogni assessorato farà il suo progetto, la politica non si fa con i fichi secchi”. Tuttavia il consiglio potrebbe non avere i numeri in aula, anche se si attendono le surroghe che la convocazione a Palazzo di città ratifica, cosa possibile anche con le dimissioni del primo cittadino, entro i 20 giorni come nel caso del Comune. “Se il consiglio non ha i numeri si va a casa e si tornerà a votare quando sarà possibile”. Quello che succede è chiaro a tutti, arresti, indagini, sequestri. Di fronte al prospettato imbarazzo Nembrotte risponde:

“Siamo apolitici, io non ho mai fatto parte di un’amministrazione, la caduta del governo di una città è sempre drammatica, tanto più che Foggia è perno e traino di tutta la provincia”.

giunta comunale (st)

Dal notaio non si andrà più, questo è sicuro, dopo una serie di appuntamenti che non hanno raggiunto quota 17 firme, dunque non è stata apposta nessuna, alla fine. Surroghe senza consiglio comunale non esistono, le commissioni consiliari sarebbero anche condotte contestualmente a una sorta di boicottaggio di alcuni esponenti dell’opposizione, le intenzioni di Franco Landella le conosceremo fra 20 giorni, la giunta auspica che si vada avanti. Se è vero come è vero, ed è quello che gli si è spesso contestato, che Landella decide in autonomia- anche sulle nomine fatte nelle società partecipate si registra stupore e rabbia di alcuni consiglieri- capire cosa deciderà è oscuro anche per i suoi stretti collaboratori. Come si dice, alcuni stanno alla finestra, qualcuno dice a Stato Quotidiano: “Non è queato il mondo in cui speravo di trovarmi”.

Paola Lucino, 6 maggio 2021

Lascia un commento

"Or in quel tempo sorgerà Michele, il gran principe, che vigila sui figli del tuo popolo" (Libro di Daniele)

Anonimo

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.