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ECONOMIA E GIOVANI DI CAPITANATA Stornarella, Debora Ciocia: “Nella meccanica di precisione una donna può. Sono le competenze a fare la differenza”

Il suo obiettivo? In Confindustria rafforzare la sua e le altre aziende del settore e in politica promuovere il territorio

AUTORE:
Daniela Iannuzzi
PUBBLICATO IL:
6 Luglio 2024
5 Reali Siti // Cerignola //

Statoquotidiano.it, 06 giugno 2024. – Da Stornarella un’imprenditrice italiana con un’attività specializzata in un ambito considerato insolito per una donna, la meccanica di precisione.
Giovane, molto giovane, e con un’idea precisa in testa: rimanere nel suo territorio d’origine. Per far fruttare all’interno del proprio paese le conoscenze e le competenze acquisite nel suo percorso di studi e formazione. E non andare via, come tanti fanno, anche se, come lei stessa afferma: “Serve coraggio, tanto coraggio e tanta buona volontà che magari nel periodo difficile che viviamo possono mancare. Però  bisogna farlo”.

La sua sottolineatura: “È necessario che i giovani restino, che si rimbocchino le maniche e che provino a fare qualcosa di concreto”.

Si tratta di Debora Ciocia, emergente non solo come imprenditrice ma anche come membro del direttivo della sezione foggiana di Confindustria e, da qualche settimana, parte attiva nel gruppo di collaboratori dell’amministrazione Colia di Stornarella.

L’abbiamo incontrata e intervistata per conoscerla direttamente attraverso  le sue parole.

Di cosa si occupa in particolare nella sua attività in particolare?
“La nostra azienda, denominata Mill-Turn Technologies, si occupa di lavorazioni meccaniche di precisione su macchine CNC [ovvero a “controllo numerico computerizzato”, ndr.], quindi eseguiamo lavorazioni di tornitura e fresatura di particolari a disegno per conto terzi in diversi settori, aerospaziale, farmacologico, agricolo, navale, dell’automotive.
Di solito, il cliente fornisce il disegno tecnico di un particolare da utilizzare in diversi campi di applicazione, che può essere un elicottero, o altro, e noi siamo in grado di realizzarlo direttamente con macchine di alta precisione, lavorando su quantitativi che vanno dalle 50 alle 50 mila unità e su ogni tipologia di materia prima.
Si tratta, inoltre, di un lavoro che mi permette di essere a contatto con tante realtà differenti, che è poi quello che cerco, portandomi ad avere un ventaglio di clienti il più ampio possibile”.

La meccanica di precisione, dunque, è il tuo settore. Cosa abbastanza insolita per una donna, no?
“Apparentemente sì. E può risultare anche abbastanza strana, infatti molte persone si meravigliano perché non pensano che le donne possano farsi strada all’interno di questo settore. Invece, io credo che non ci sia differenza alcuna, anzi.
E devo dire che ho sempre raccolto riscontri positivi nel mio ambiente.
Non sono emerse perplessità nei miei riguardi e questo l’ho apprezzato molto”.

Quali sono le eventuali difficoltà incontrate nello svolgere il suo lavoro? In generale.
“Innanzitutto, vorrei evidenziare che sono le capacità di una persona quello che conta e, quando ci si impegna, queste finiscono sempre per prevalere. È ciò che vivo nella mia esperienza.
La vera difficoltà incontrata nella mia attività è stata quella di essere un’attività meridionale che prova ad entrare in un settore dove al momento la fanno da padroni le aziende settentrionali”.

In quali termini?
“C’è scetticismo da parte delle regioni del nord Italia nell’acquistare prodotti di meccanica di precisione che vengono da aziende del sud Italia.
Questo fenomeno, però, nel corso degli anni si è andato attenuando.
Io sono nel settore già da circa 6 anni ed ho imparato che, una volta che toccano con mano le competenze di una persona o di un’azienda, se queste sono valide le porte si aprono.
Per questo, negli ultimi tempi, io posso dire di stare riuscendo ad acquisire un ventaglio notevole di contatti e conoscenze in diversi settori rilevanti”

Di rilievo anche il suo impegno in Confindustria. Ce ne vuole parlare?
“Da poco sono diventata membro del direttivo di tale realtà, per la sezione Meccanica della provincia di Foggia. E questo mi sta permettendo di allargare ulteriormente le mie conoscenze, le mie competenze, i miei orizzonti.
A tal proposito, nei giorni scorsi  mi trovavo a Brindisi per un workshop, a cui hanno preso parte per un confronto la Confindustria, piccole e medie imprese  emergenti e la Leonardo Helicopters, azienda leader nel settore a livello mondiale.
Quello che vorrei e che vorremmo fare in Confindustria per la provincia di Foggia è creare una rete tra le varie aziende nel settore della meccanica che ancora capita che rimangano fuori, escluse da bandi o iniziative pur essendo, tali aziende, molto valide. Credo che una rete le rafforzerebbe e le valorizzerebbe.
Ed è questo il principale obiettivo che mi sono data da qui e per i prossimi anni riguardo al mio impegno in Confindustria. Perché spesso si parla di Bari come la provincia pugliese più fornita e meglio specializzata nel settore della meccanica di precisione, quando invece anche nella provincia di Foggia ci sono tante aziende competenti”.

L’azienda nella quale lavora è di famiglia?
“In origine sì, infatti mio padre era già nel settore della tornitura da tanti anni. Lui è nato in Svizzera dove ha studiato per specializzarsi in tale ambito e all’interno della nostra azienda è lui ad occuparsi della parte produttiva.
Oggi, comunque, io sono l’amministratore unico e general manager della nostra attività e mi occupo di tutta la parte organizzativa e di rilancio dell’azienda”.

Ha fatto degli studi specifici, già con l’idea di seguire questa strada?
“A dire la verità, no. I miei studi sono andati in tutt’altra direzione.
Sono laureata in Lingue e Culture comparate specializzandomi nel cinese e in spagnolo. Che in realtà  mi stanno aiutando tanto nel percorso lavorativo che ho intrapreso.
Ho poi seguito dei corsi su  Global Sales all’interno del Palazzo di vetro dell’ONU di New York, perché volevo proseguire nella via delle Relazioni Internazionali. Ho quindi  seguito un Master  in Economics Leadership e Digital Skills.
A quel punto è arrivato il momento di decidere se andare a lavorare nell’azienda di qualcun altro, comunque facendo qualcosa di simile a quello che oggi sto facendo, oppure restare nel mio paese.
Così mi sono detta che valeva la pena investire in un prodotto tutto mio, un’azienda mia, un’attività della quale io sono consapevole e che posso provare a valorizzare rinnovandola secondo le mie attitudini e competenze”.

Rimanere nel proprio territorio può diventare indice di un grande spirito di iniziativa, oltre che di grande coraggio e volontà.
Quali sono i suoi obiettivi e i suoi progetti per il futuro?
“Di progetti ce ne sono davvero tantissimi, a partire dal fatto che vorrei riuscire a portare ad alti livelli la mia attività. Parteciperò nei prossimi tempi ad una fiera di rilevanza internazionale, la FIA – Farnborough International Airshow, in programma a Londra dal 22 al 26 luglio, nel settore dell’Aerospace dove sto cercando di farmi sempre più strada.
L’obiettivo lavorativo, quindi, è quello di allargare l’orizzonte dei contatti della mia azienda.
E devo dire che il mio impegno in tale direzione finora sta ricevendo i giusti risultati. Infatti, la partecipazione alla FIA è la conseguenza di un riconoscimento che io e la mia attività conseguiamo da parte della Regione Puglia per la terza volta. Vale a dire che io sarò alla FIA nello stand della Regione Puglia per sponsorizzare la mia regione come anche la mia regione in quel contesto sponsorizzerà la mia attività.
E credo che questa sia una delle cose più belle. Una grande opportunità”.

Intanto, si sta aprendo anche la sua esperienza nel campo della politica.
“Sì. Sono all’interno della squadra che ha visto vincitore il sindaco Massimo Colia lo scorso 7 giugno per le elezioni comunali del mio paese, Stornarella. Farò parte dell’operativo di quest’amministrazione e devo dire che già nelle prime settimane abbiamo lavorato tanto cominciando a delineare una serie di progetti ed iniziative”

Obiettivi anche politici quindi. Quale sarà il principale?
“Senz’altro la mia battaglia è per la promozione del territorio”.

© StatoQuotidiano - Riproduzione riservata

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