(REGFLASH) Pescara, 4 ago. 22 strade gestite attualmente dalle amministrazioni provinciali, per un totale di 452,758 km, torneranno di competenza statale e gestite dall’Anas Spa. Questa scelta ha un obiettivo: garantire efficiente la manutenzione del sistema viario che oggi, a causa di scarse risorse finanziarie, è ridotta ai minimi termini.
Le strade oggetto di revisione, che assumeranno rango di interesse nazionale, come previsto dallo schema di DPCM illustrato questa mattina dal presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso, nel corso di una conferenza stampa, sono soprattutto le arterie strategiche collegate a connessioni autostradali e aree turistiche. Un processo di riorganizzazione che consentirà alla Regione Abruzzo, in termini economici, di risparmiare 28,5 milioni di euro destinati alla manutenzione ordinaria.
“Dopo 24 mesi di lavoro abbiamo messo in campo un dossier di straordinario valore riguardante l’infrastrutturazione viaria della regione che ha subito sofferenza dopo la riforma Bassinini che, ricordo, tolse la competenza all’Anas delle strade statali, traferendole alle province. Io mi opposi perché così si rompeva l’unitarietà viaria dell’Italia. Con questa riorganizzazione, noi siamo la Regione che ha ottenuto di più rispetto alle altre, se si considerano l’ampiezza del territorio, il patrimonio stradale e il numero di abitanti”.