Foggia – Due arresti in provincia: il 31enne bulgaro Yordanov Kosta Borisov, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, a cura del commissariato di Lucera. L’uomo è accusato dei reati di violenza sessuale, lesioni e minacce a danno di una sua connazionale . I fatti risalgono allo scorso 6 settembre. La violenza sessuale sulla donna è stata riscontrata da personale del pronto soccorso di Lucera, dopo che la stessa vittima si era rivolta nella struttura, in stato confusionale, per farsi medicare. Da indagini effettuate dagli agenti, la donna sarebbe stata violentata su un furgone, al termine della propria giornata lavorativa nelle campagne locali, mentre il suo connazionale la riaccompagnava nell’abitazione della madre a Foggia. La violenza sarebbe avvenuta in una stradina di campagna, dove l’aggressore si era fermato per le sue violenze. La donna sarebbe stata minacciata di morte dal suo stesso aguzzino, per intimarla dal denunciare l’accaduto. L’uomo è stata intercettato in seguito dagli agenti di Lucera, in collaborazione con il commissariato di Vico del Gargano. L’aggressore bulgaro è rinchiuso attualmente nel carcere di Lucera.
A Cerignola è stato arrestato invece il 37enne Gerardo Curci, per riciclaggio in concorso.