La “Stanza di Rocco e Maria” per scoprire il mondo e viaggiare con la fantasia
L’inaugurazione domenica 10 novembre a Casa per la vita Brecciolosa di San Marco la Catola
Una stanza in cui svolgere attività sociali e culturali intitolata alla memoria di Rocco Puopolo e Maria Anzivino. A Casa per la vita Brecciolosa di San Marco la Catola è tutto pronto per inaugurare la “Stanza di Rocco e Maria”, che «sarà teatro delle attività realizzate in favore della socializzazione, formazione e promozione del benessere degli ospiti; un luogo di incontro, senza barriere fisiche e sociali dove l’inclusione rappresenta il valore fondamentale» spiega Carmine Spagnuolo, presidente della cooperativa sociale Sicura srl che gestisce la struttura residenziale socio-sanitaria che accoglie, in via temporanea o permanente, persone con problematiche psico-sociali e pazienti psichiatrici stabilizzati in uscita dal circuito psichiatrico riabilitativo-residenziale, prive di validi riferimenti familiari o che necessitano di sostegno nel mantenimento del livello di autonomia e nel percorso di inserimento o reinserimento socio-lavorativo.
L’inaugurazione della “Stanza di Rocco e Maria” si svolgerà domenica 10 novembre 2024, a partire dalle ore 11.00, nell’ambito di un’iniziativa promossa da Sicura srl in rete con la Lega Navale Italiana Sezione Ischitella e Rotary Club Foggia Capitanata Distretto 2120. «Uno spazio, quello della stanza, dove sarà possibile sperimentare e scoprire il mondo» aggiunge Spagnuolo, in riferimento alle varie attività laboratoriali che gli ospiti frequentano durante l’anno. Laboratori di geografia, teatro, apicoltura, lettura, degustazione di tisane, cucina, e così via, oltre alle varie attività che favoriscono lo sviluppo delle capacità cognitive, mnemoniche e linguistiche degli ospiti. «Rocco e Maria sono stati ospiti di Casa per la vita Brecciolosa. Rocco e Maria non ci sono più, ma rimane il ricordo dei loro sorrisi, della loro genuinità e delle loro storie». Perché come scriveva la poetessa Alda Merini: «Chi decide chi è normale? La normalità è un’invenzione di chi è privo di fantasia». Al termine del taglio del nastro, è previsto un buffet per tutti i partecipanti.