Edizione n° 5639

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Roberto Nigro: “Stornara presto Città dei Murales”

AUTORE:
Daniela Iannuzzi
PUBBLICATO IL:
7 Marzo 2023
5 Reali Siti // Capitanata //

Stornara – Risale e migliora la  situazione economico-finanziaria del comune di Stornara. E non demorde il sindaco Nigro: “Abbiate fiducia nella nostra Amministrazione” le sue parole “e col tempo riusciremo a risolvere parecchi problemi”.

Così, il più giovane tra i  sindaci dei Cinque Reali Siti, e quello eletto da meno tempo, il 13 giugno 2022, nel segno della continuità con l’Amministrazione Calamita che lo aveva preceduto.

Propositivo, occhio rivolto ai vari progetti già realizzati, “nonostante le difficoltà”, Nigro guarda al futuro con determinazione, nell’intenzione di “portare a compimento il programma avviato circa 10 anni fa, con il gruppo guidato allora da Rocco Calamita”.

E, a 9 mesi dalla sua elezione, fa il punto della situazione con Statoquotidiano.

Qual è lo stato generale di Stornara a questo punto del suo mandato?

“Punti di forza ce ne sono, anche se non si vede sempre.
Posso dire, per esempio, che stiamo facendo bene rispetto alla situazione economico-finanziaria. E questo è molto importante.
Avevamo una debitoria ereditata da una situazione di esproprio creatasi in zona 167 negli anni ‘80, per una cifra pari a 6 milioni di euro. Ebbene, oggi stiamo risanando tale situazione grazie al fatto che stiamo riuscendo a rispettare i parametri del piano di rientro definito con il creditore.
È un risultato che costa qualche rinuncia, perché non consente di affrontare tutte le spese necessarie per i bisogni della comunità di cittadini. Stiamo per esempio riducendo all’osso i servizi garantendo almeno quelli essenziali. Però, sul piano politico e amministrativo, è un’ottima cosa per tutti”.

In quali ambiti ritiene di avere realizzato interventi utili alla sua cittadinanza?

“Diversi. Nonostante tutto.
Grazie al lavoro fatto dalla precedente amministrazione, rispetto alla quale stiamo lavorando in continuità, stiamo riuscendo a portare a compimento vari progetti.
Per le attività sportive rivolte ai più giovani, stiamo per inaugurare un campo polifunzionale presso il campo sportivo, oltre ad un campo da calcetto all’avanguardia.
In più, abbiamo definito l’affidamento di 700 mila euro per lavori in zona 167, dove realizzeremo un palazzetto dello sport.
Sempre in zona 167, a breve sarà inaugurata un’area fitness con percorsi di jogging e con attrezzature per allenamento”.

Per l’Istruzione, per i giovani?

Siamo stati i primi a presentare ‘Galattica’, un progetto rivolto alle politiche giovanili.
È stata da poco inaugurata la nuova sede della Scuola Primaria, realizzata con un finanziamento ministeriale che si rifà al piano edilizia scolastica regione Puglia 2015-2017. Con essa si completa la realizzazione della nostra ‘cittadella scolastica’, ossia un punto del nostro comune dove sono concentrate tutte le scuole del primo ciclo di istruzione.
La vecchia sede della scuola primaria è stata abbattuta e, nello stesso sito, sorgerà una scuola dell’Infanzia che realizzeremo con un altro finanziamento che siamo riusciti ad ottenere.
Il tasso di natalità su Stornara si attesta intorno all’8% in più, in contro tendenza rispetto ai dati che si registrano per le altre regioni. Una nuova scuola dell’Infanzia, quindi, tornerà utile, perché le classi aumenteranno.
Abbiamo anche avuto un finanziamento per la costruzione di un asilo nido in zona 167”.

Opere pubbliche. Quali sono i progetti realizzati in tale ambito?

“Abbiamo ottenuto un finanziamento di 2 milioni e mezzo per il rifacimento dell’impianto fognario in tutto il paese. Questo porterà anche a lavori di risistemazione della viabilità.
Abbiamo inoltre ottenuto un finanziamento per realizzare un canile al fine di contrastare il fenomeno del randagismo.
Siamo in attesa dell’approvazione, da parte del Dipartimento della Cultura, per un finanziamento con cui vorremmo fare dei lavori su Palazzo Caggese per farlo diventare una sala teatro.
Intanto, è già certo che riceveremo un finanziamento di 150 mila euro per la messa in sicurezza della tettoia di tale immobile”.

Quali sono le criticità o gli ambiti in cui si potrebbe ancora fare di più o che possono rappresentare un problema da risolvere?

“In realtà, io ritengo che la nostra amministrazione sia molto attenta  alle varie questioni.
Abbiamo ottenuto finanziamenti anche per il sociale e per la cura degli spazi pubblici, per rivalutare l’area mercatale e i prodotti tipici.
Vogliamo, inoltre, valorizzare ancor di più il festival di Stramurales. Ho portato, quindi, in Consiglio Comunale la proposta di far riconoscere Stornara come ‘Città dei Murales’. Abbiamo anche fatto domanda al Ministero delle Belle Arti affinché Stornara ottenga il riconoscimento di ‘Città d’Arte’. Di questo passo, la nostra città potrà ambire ad essere considerata una città turistica a livello regionale e nazionale.
A questo proposito, stiamo invogliando ristoratori e imprenditori locali a migliorarsi e impegnarsi per valorizzare il nostro territorio.
Ecco, una criticità che io ho riscontrato è nel fatto che ancora molti imprenditori locali non riescono a cogliere quanto sia importante questo aspetto, ossia il valorizzare il territorio per avere poi un ritorno economico.
Ma noi, come Amministrazione, sentiamo il dovere di stimolarli e aiutarli”.

La questione rifiuti e la T.A.R.I. Qual è la situazione a Stornara?

“Attraverso dei controlli con la polizia locale, stiamo cercando di inculcare nei cittadini la cultura del differenziare i rifiuti, perché solo così potranno diminuire i costi.
Stiamo, inoltre, lavorando con tutti i sindaci dei comuni limitrofi per organizzare una grande gara d’appalto ed un project-financing attraverso i quali riavvieremo i lavori di ricostituzione della SIA che però è stata già dissequestrata. Cercheremo imprenditori seri e con cui riorganizzare il servizio di raccolta”.

Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sembra una piaga un po’ in tutti i comuni. Per Stornara?

“Nel centro abitato si riesce a gestire, mentre nelle campagne è difficile da risolvere. Interveniamo quando ci arrivano delle segnalazioni, ma per il resto le persone  fanno ancora fatica a capire che potrebbero andare a lasciare i loro rifiuti al Centro di stoccaggio piuttosto che abbandonarli rischiando di danneggiare sempre più l’ambiente”.

Il campo nomadi. Quali sono le condizioni o le soluzioni nel momento presente?

“La situazione è scottante. Ma dovrà risolversi.
Al momento abbiamo circa 93 nomadi nel nostro territorio, che sono bulgari e rumeni, non ROM.
Con l’aiuto della Prefettura di Foggia e la Regione Puglia, stiamo cercando di trasferirli in uno spazio più adeguato e per dare loro dignità, anche perché il sito da loro occupato fino a qualche tempo fa oggi è sotto sequestro.
Non è facile trovare un nuovo campo, ma ci riusciremo. A breve. Nel giro di qualche mese”.

Quali parole vuole rivolgere ai suoi concittadini oggi, a 9 mesi dal suo insediamento nel Comune di Stornara in qualità di sindaco ?

“Io direi loro di avere ancora un po’ di pazienza.
I tempi sono duri, ma non c’è da abbattersi. La nostra amministrazione ha progetti ambiziosi su Stornara e riusciremo a realizzarli un passo per volta”.

A cura di Daniela Iannuzzi, StatoQuotidiano.it

Lascia un commento

“L'essere amata è per la donna un bisogno superiore a quello di amare.” Sigmund Freud

Anonimo

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.