“Hanno un’età compresa fra 32 e 74 anni. Uomini e donne. Li accomuna l’odio delle frasi rivolte contro il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La Procura di Palermo ha chiuso l’indagine e si appresta chiedere il rinvio a giudizio di nove persone che, nel 2018, sui social, insultarono e minacciarono il Capo dello Stato.
Erano i giorni in cui il Quirinale affidò l’incarico per la formazione del governo a Carlo Cottarelli. Un tentativo naufragato e seguito dall’esecutivo gialloverde, sorto sul patto fra Movimento Cinquestelle e Lega. Gli “haters” sono accusati di attentato alla libertà, offesa all’onore e al prestigio del presidente e istigazione a delinquere. Reati gravissimi, puniti con una reclusione da cinque a quindici anni di carcere. L’eventuale processo si svolgerebbe davanti alla Corte di assise”.
Dell’elenco fanno parte anche un 46enne di San Giovanni Rotondo (Foggia).