“Lorenzo ha detto che sarebbe andato al mare, poi è scomparso. Sulla spiaggia abbiamo trovato solo le sue scarpe e una cintura con dei chiodi. È una cosa inquietante”. A parlare è Giuseppe Suma, lo zio di Lorenzo Panerini, un ragazzo di 20 anni residente a Rho, in provincia di Milano, che è scomparso nei giorni scorsi a Fuscaldo, in Calabria, dove si trovava per far visita alla nonna e ad altri parenti. Lunedì 28 ottobre è stato visto per l’ultima volta, e da allora le ricerche non hanno portato a ritrovarlo.
Il caso è stato trattato ieri sera nella trasmissione “Chi l’ha visto?” su Rai 3, dove lo zio Giuseppe ha raccontato gli eventi precedenti alla scomparsa di Lorenzo. “Era arrivato domenica 20 ottobre a casa della nonna in Calabria; i genitori mi avevano detto che era scappato da Rho e mi avevano chiesto di andarlo a prendere. Ha passato tutta la settimana con me, anche se la notte dormiva dalla nonna”.
Il 27 ottobre, domenica, si è verificato un episodio strano. “Il giorno prima mi aveva detto che sarebbe andato in montagna e lo aspettavamo per il pomeriggio. Ma domenica alle 13.30 abbiamo ricevuto una chiamata dai suoi genitori che ci informavano che Lorenzo era alla stazione di Paola con la Polfer. Ci hanno spiegato che era stato visto sui binari a Fuscaldo da un macchinista, che ha segnalato la sua presenza. L’abbiamo recuperato verso le 14, sembrava tranquillo. Ha pranzato con noi, è uscito nel pomeriggio per andare a nuotare, ha cenato con noi e poi ci ha chiesto di accompagnarlo a Fuscaldo Marina per un gelato. Infine, lo abbiamo riportato a casa”, ha raccontato lo zio.
La mattina successiva è scomparso. “Lunedì alle 6 me lo sono ritrovato a casa, diceva di non essere riuscito a dormire ed era stato fuori tutta la notte. Gli ho dato dei soldi per le sigarette e mi ha chiesto di portarlo in spiaggia. Un nostro parente l’ha riportato a casa mia verso le 10. Ha riposato fino a mezzogiorno, poi è tornato a casa della nonna, come confermano anche le telecamere di sorveglianza. Poco dopo, intorno alle 12.45, una signora l’ha visto camminare nudo con in mano una sorta di laccio. In realtà, era una cintura con dei chiodi”, ha spiegato Giuseppe, sottolineando questo dettaglio angosciante: “Era una cintura con venti chiodi, proprio come i suoi anni. Una cosa davvero spaventosa. Siamo molto preoccupati: nel pomeriggio siamo andati a casa sua, ma non c’era. Poi siamo scesi in spiaggia e lì abbiamo trovato le sue scarpe e questa cintura con i chiodi. L’abbiamo subito consegnata ai carabinieri”.
Lo riporta FanPage.