Un boato nella notte ha squarciato il silenzio del borgo appenninico. Intorno alle 2:30, un gruppo di ignoti ha preso di mira lo sportello automatico di un istituto bancario situato in piazza Bartolomeo III di Capua, probabilmente utilizzando la cosiddetta “tecnica della marmotta”. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto e accertare l’entità del bottino.
Secondo una prima ricostruzione, i malviventi avrebbero utilizzato un congegno esplosivo artigianale noto come “marmotta”. Questa tecnica prevede l’inserimento di un ordigno nel bancomat, in corrispondenza della fessura per il prelievo o in un’intercapedine, per poi innescarlo e provocare un’esplosione mirata. Si tratta di un metodo altamente pericoloso, non solo per la violenza dell’onda d’urto, ma anche per i danni che può causare agli edifici circostanti.
L’esplosione ha completamente sventrato lo sportello automatico, causando gravi danni alla struttura. Non è ancora chiaro se il colpo sia andato a segno: le forze dell’ordine stanno verificando se i malviventi siano riusciti a impossessarsi del denaro custodito all’interno del bancomat. La piazza è stata immediatamente transennata per consentire ai militari di eseguire i rilievi del caso e raccogliere elementi utili.
Comunicato stampa.