Foggia. In attesa del congresso del Pd, potrebbe essere la nomina del commissario regionale a fare chiarezza su come i dirigenti del partito decideranno di schierarsi. Com’è noto, Marco Lacarra è stato eletto deputato a marzo scorso, la sua carica è ancora in attesa di sostituzione, né Emiliano si è espresso su chi sceglierà il 3 marzo, data fissata per le primarie. Questa decisione potrebbe essere la svolta per capire chi sta con chi rispetto ai nomi dei candidati alle primarie, almeno per un 50-60%.
Gli orientamenti di voto dei dirigenti
Le voci che danno Zingaretti per favorito, e i notabili del Pd a suo sostegno, almeno in Capitanata, non hanno conferma ufficiale. Si sa che il gruppo dell’eurodeputato Elena Gentile ha scelto la mozione Martina. Per il resto è tutto lasciato alle consultazioni dei circoli, non ancora svolte, o alle scelte personali, né l’avvicinarsi delle convenzioni, cioè le primarie fra gli iscritti, dissipa i dubbi. Addirittura qualcuno aspetta che, da un giorno all’altro, possa spuntare un nome nuovo. “Dopo la batosta elettorale- dice Matteo Guidone, dirigente regionale di S. Severo- mi aspettavo qualcosa di nuovo, di fresco, non Zingaretti o Martina, uno viene dal Pci, l’altro è stato il vice di Renzi: uno ‘paga’ e l’altro no?”.
Sul pugliese Francesco Boccia, dicono, può avere il suo peso la scelta di Emiliano, cioè se il governatore della Puglia non vira su di lui, avrebbe meno possibilità.
Il ritiro della candidatura di Marco Minniti ha contributo a creare questo clima di disaffezione e di minore attesa verso una manifestazione di partito che, in altri tempi, ha galvanizzato i militanti. Il sindaco di S. Severo Francesco Miglio -per primo aveva scelto l’ex ministro dell’interno, molto vicino al suo paese, al Gargano e impegnato nella lotta alla criminalità- non ha dichiarato quale sarà- e se ci sarà- una scelta alternativa, sebbene contattato. Ora pare che sarà riconfermato per il bis a sindaco dalla coalizione di centrosinistra su S. Severo, ma non è iscritto al Pd, e come lui altri tanti esuli dal partito medesimo.
Giallella: “Vorrei un rinnovamento nelle liste per le europee”
Il sindaco di Pietra Montecorvino Raimondo Giallella è un altro amministratore cui non dispiaceva la mozione Minniti: “Sì, ero affascinato da questa candidatura, non ho capito le ragioni del suo ritiro, secondo me ha perso un’occasione. La mia scelta verterà su chi saprà fare vera autocritica, su una mozione inclusiva, non si ragiona in modo tale che se scegli Zingaretti escludi Martina e viceversa. Certo potremmo orientarci per un terzo nome, ma non lo so. In ogni caso, non vedo che si dibatte sui temi, è tutta un’operazione di riposizionamento, di baronati, anche a livello provinciale. Zingaretti? Credo che sia un po’ ‘conservativo’, per esempio vorrei sapere se per le europee riproporrà gli stessi nomi nelle liste o se cambierà qualcosa. Insomma diciamo che, al momento, non c’è un entusiasmo dilagante, gli amministratori sono presi da altri problemi, tipo come sostituire i dirigenti della macchina comunale se vanno in pensione con la quota 100”.
Zingariello: “Perché primarie prima delle europee?”
A Manfredonia, che alle primarie scorse si schierò con Orlando, si tornerà, molto probabilmente e come sempre accaduto, alla distinzione per i voti alle primarie tra chi è un ex del Pci, e chi viene dalla Margherita, dunque Zingaretti– per cui potrebbero aver già scelto il deputato Michele Bordo e il consigliere regionale Paolo Campo– e Martina.
Salvatore Zingariello, vicesindaco del paese sul golfo, mostra qualche preoccupazione: “In un partito in difficoltà, forse non era opportuno eleggere un segretario prima delle europee perché si troverà non ad impostare un ragionamento, ma a difendersi da un risultato che potrebbe essere non molto positivo. Io vedo in tutti i partiti una carenza di leader, tranne Salvini che è seguito ed ascoltato, e Renzi, che ha saputo crearsi uno spazio con coraggio”.
I comitati civici regionali riuniti a Foggia
Nel frattempo si organizzano anche i comitati civici a Manfredonia per un programma culturale e politico dei prossimi mesi. Questi nuclei, 3 in Capitanata, a Foggia sono coordinati da Michele Vaira e a San Nicandro da Adelmo Marrocchella. L’appuntamento imminente è per il 2 febbraio quando si terrà a Foggia un incontro regionale di tutti i comitati civici, quasi 30 in Puglia, 18 attivi e una decina informativi: “Alla riunione- dice Matteo La Torre, coordinatore dei circoli di Manfredonia– sarà presente il coordinatore nazionale Ivan Scalfarotto. Si parlerà dei nostri sette punti in programma. Come attività noi cerchiamo di intercettare persone scontente del partito e dei partiti, guardiamo alla società civile e non discuteremo in quella sede di primarie e di congresso”. Lui per chi voterà? “Quella di Zingaretti è un’idea che non condivido, ma è solo un mio personale parere”.
A cura di Paola Lucino,
Foggia 08 gennaio 2018
Che facce di ………..
I comitati civici?? .sempre impronta pd…specchio per le allodole, utile solo per intercettare gli scontenti del partito e dei partiti…cambia il nome, i simboli…ma non cambia la sostanza..sempre di pd si tratta…ma di cambiamento vero, non se ne parla..?fate ridere ….
#hastatoluigidimaio
pensate che ci sia ancora qualcuno che voterà per voi? avete ancora la faccia di presentarvi? dove lo trovate il coraggio? avete lasciato un comune e i i suoi cittadini indebitati per decenni. vergogna
Tu fai bene te ne vai in ritiro nella masseria che hai nella ca10 con la tastiera in mano a ..a tutti tranne u professo e 5 stalle
Ve lo sognate il voto!_ Dovete andare a lavorare!
Questi preparativi per le primarie è come sostituire le piastrelle nel BAGNO , ma la tazza del CESSO è sempre quella annerita di….. …
Continuano, come sempre, ad organizzarsi per affrontare le elezioni sistemando prima di tutto le POLTRONE! Come al gioco degli scacchi, io prendo il pedone, tu prendi il cavallo, alla fine ci spartiamo il Re e la Regina: e agli elettori chi ci pensa? Il popolo bue verrà dietro i suoi capi! Nessuno si volta indietro, nessuno si è accorto che gli elettori seguono altre strade! Chissà se la civiltà è giunta anche a Manfredonia o qui si va ancora con l’antico clientelismo becero! Si sa che il manfredoniano si considera l’uomo più furbo del mondo: questo politico si è arricchito e non ha dato niente al popolo, Eh ma a me l’ha promesso! Non mi prenderà in giro, vedrai che spartiremo insieme! Povero fesso!
Siete un po’ bruttini ?
Ormai siete finiti.
(ipotesi,ndr) Forme di condizionamento mafiose al comune di manfredonia…grande sindaco.
Che belle facce senza dignità e onore. Hanno massacrato Manfredonia per incompetenza. Caro PD cervello piccolo piccolo , il significato RINNOVAMENTO vi è proprio sconosciuto?
adesso viene il bello, in 3 mesi vi rivolteranno come un calzino, la notte non dormirete sogni felici e quando si scava si trova sempre qualcosa di ” bello”. Divertitevi che il bello viene ora. Peggio di cosi non potevate fare
Agenda del governo del cambiamento di giggino Di Maio.
Banche. Fatto
Tap. Fatto
Trivelle. Fatto
Terzo valico. Fatto
Condono. Fatto
Ilva. Fatto
Inceneritori. Fatto
Conflitto d’interessi. Fatto
Governo con Lega. Fatto
Schedatura scienziati. Fatto
Papà giggino sistemato. Fatto
Però c’è da dire che hanno chiamato il condono “pace fiscale” e il salvabanche “salvarisparmiatori”.
Più che il governo del cambiamento questo è il “governo dei sinonimi”.
Il governo del cambiamento di vocabolario.
La bozza del nuovo decreto Carige del governo del cambiamento è identica a quella varata dal Governo Gentiloni per i salvataggi di Mps, Pop Vicenza e Veneto Banca….
Copiato di sana pianta,
anche perchè, figuriamoci se giggino ed i suoi incapaci sono in grado di scrivere un decreto simile.
https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2019-01-08/su-carige-arriva-decreto-fotocopia-salva-risparmio-gentiloni–uguali-articoli-e-commi-184517.shtml?uuid=AEqmzUBH
Ancor pi sti pris???? Iet a fatiè ….
La processione si vede quando si ritira…..
Fino ad oggi abbiamo visto ritirarsi solo processioni pietose….
Se anche questa, “giallo/verde”, sarà pietosa…. non ci resta che trarre una considerazione finale: in Italia la politica è fallita definitivamente, per colpa di gente indegna che non ha saputo elevarla a “nobile arte”.
Da tempo purtroppo, in Italia, manca la qualità della classe politica che è alquanto bassa, ed è questo che la rende irresponsabile insieme a parecchi che la esercitano in modo, anche, roccambolesco, burlescamente e con tanta….. parodia.
Quanta falsità in questi interventi…..tanto usciranno di nuovo vi permetteranno qualcosa e li vorrete questo paese non cambierà mai
si fotografano assieme hanno la faccia com il c……lo .adios amigos
Purgone a Maggio al PD e Grillini.
Spetta spetta spetta spetta…vuoi vedere che…
Qua si spiegano tante cose…
qua cambia tutto….
https://www.ilpost.it/2019/01/09/un-deputato-del-m5s-ha-presentato-un-ddl-per-legalizzare-consumo-vendita-e-coltivazione-della-cannabis/
Conclusa l’inutile analisi-sceneggiata sulla TAV. Il risultato è già noto. Se i toninelli in scatola la facessero continuare, il M5S sarebbe finito. Neppure i grillini possono inghiottire un’altra Ilva, un’altra Tap, un altro Valico, un altro Brennero, un’altra Carige.
Voi è tutti i vostri amichetti che avete rovinato Manfredonia spero che vi guadagnate da vivere spezzandovi la schiena nei campi di cipolle dop di Marcherita di Savio piuttosto che raccogliere pomodori e angurie nelle fertili terre della capitanata e sotto il solo cocente.