Comitato sicurezza a Manfredonia, Nunziante incontra Riccardi

Manfredonia – VERSO l’arrivo a Manfredonia di Roberto Maroni: il prefetto di Foggia Antonio Nunziante ha incontrato ieri, a Palazzo San Domenico, il sindaco Angelo Riccardi per la definizione della logistica degli eventi del prossimo lunedì 12 luglio, quando il Comitato Nazionale per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico si riunirà a Manfredonia. “Il prefetto Nunziante ha dimostrato grande sensibilità rispetto alle problematiche della città di Manfredonia – ha detto il sindaco Riccardi – E lo stesso si può dire per le alte cariche dello Stato, a dimostrazione dell’estremo impegno da parte di tutti gli organi preposti all’ordine pubblico, per restituire ai cittadini serenità e tranquillità. I costanti rapporti istituzionali e la collaborazione tra interlocutori attenti porteranno senz’altro a risposte concrete”.

IL PROGRAMMA – In linea di massima il programma di lunedì 12 luglio prevede l’incontro del sindaco Riccardi con il ministro dell’Interno Roberto Maroni a partire dalle 15 nella sede municipale; seguirà il Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico. Alle 19 la conferenza-stampa nel chiostro di Palazzo San Domenico.

IL PRECEDENTE APPELLO DI PEPE -Nel salutare la dottoressa Maria Rosaria Maiorino, neo questore di Foggia, Antonio Pepe, presidente della Provincia di Foggia, aveva commentato, con lo stesso Questore, gli ultimi avvenimenti di sangue (omicidio Michele Romito e Leonardo Clemente) avvenuti a Manfredonia e più in generale sulla complessiva situazione dell’ordine pubblico in Capitanata.

EMERGENZA CRIMINALITA’ A MANFREDONIA – “Gli ultimi accadimenti di Manfredonia – aveva affermato il presidente Pepe – ci impongono di concentrare la nostra attenzione nell’area garganica, oggi più che mai scossa da un pericoloso riemergere della guerra di mala. L’imminente visita del ministro dell’Interno Roberto Maroni conferma la delicatezza del momento e la necessità di individuare strategie di controllo e di presidio del territorio efficaci e capillari. Per parte nostra – aggiunse il presidente della Provincia – assicuriamo al nuovo Questore il massimo della collaborazione interistituzionale, nel solco del ‘Patto per la Sicurezza’ siglato in Prefettura nei mesi scorsi e che ha cominciato a produrre i primi significativi risultati”.

“La realtà della provincia di Foggia – ha proseguito Pepe – si presenta complessa sul fronte della sicurezza e dell’ordine pubblico. Nello stesso tempo, però, la nostra società contiene al suo interno gli anticorpi necessari per superare la fase di emergenza e combattere ogni forma di criminalità. In quest’ottica ricordo con grande piacere la recente nascita spontanea, proprio sul Gargano, di una associazione antiracket (Vieste, ndR). Una testimonianza diretta della risposta positiva della nostra gente in favore dell’affermazione dei valori e dei principi della legalità per i quali le istituzioni sono costantemente al lavoro”.

“Occorre operare – sottolineò il presidente della Provincia – affinché la ‘rete’ di collaborazione tra le istituzioni sia resa ancor più stabile e costante, la presenza dello Stato sul territorio sia rafforzata e perché il senso di partecipazione e legalità dei cittadini sia sempre più sentito. Sono certo – conclusE Pepe – che affronteremo queste sfide insieme e che grazie all’esperienza che la dottoressa Maiorino metterà a disposizione di questo territorio riusciremo ad assicurare ai nostri cittadini la sicurezza che meritano”.

RIUNIONE TECNICA FRA FORZE DI POLIZIA IL 12 LUGLIO – La riunione tecnica di coordinamento con i vertici delle forze di polizia è stata per questo fissata il prossimo 12 luglio a Manfredonia. La comunicazione è stata dell’onorevole Alfredo Mantovano, sottosegretario all’Interno con delega alla pubblica sicurezza, che ha presenziato a Bari, in Prefettura, lo scorso 5 luglio, per una serie di appuntamenti, tra i quali proprio un incontro preparatorio della riunione del 12. All’incontro di Bari hanno partecipato i prefetti di Bari e di Foggia, Carlo Schilardi e Antonio Nunziante, e i procuratori della Repubblica presso i tribunali di Bari (sede della distrettuale antimafia), Antonio Laudati, e di Foggia, Vincenzo Russo.

IL QUESTORE MAIORINO A MANFREDONIA – Stamane, 8 luglio, c’è stato l’incontro tra il sindaco della città Angelo Riccardi e il questore di Foggia Maria Rosaria Maiorino, accompagnata dal dirigente del Commissariato di PS di Manfredonia Antonio Lauriola. L’incontro è stato finalizzato a completare le ultime operazioni organizzative in vista dell’arrivo del ministro dell’Interno Roberto Maroni e delle più alte cariche istituzionali per la sicurezza nazionale. Il 12 luglio il ministro Maroni sarà accompagnato, tra gli altri, dal Capo della Polizia di Stato prefetto Antonio Manganelli.

iL GRUPPO SU FACEBOOK – UN gruppo nato dalla “volontà di noi giovani di difendere il nostro paese e tutti noi cittadini dalla criminilità e da ciò che essa comporta. Vogliamo difendere la nostra libertà”. La libertà di “camminare per stada e non aver paura, la libertà di non pensare che un nostro amico possa morire perchè vittima di un agguato, la libertà di vivere la nostra città sempre e comunque senza paura”. Così nella bacheca Facebook il gruppo ‘Tutti coloro che vogliono la Fiaccolata per difendere Manfredonia’ nato per organizzare una fiaccolata di protesta e sensibilizzazione dopo gli ultimi omicidi di Mala nel centro sipontino (dopo la manifestazione già avvenuta, nei primi dell’anno, nel centro di Monte Sant’Angelo).

Durante le riunioni di questi giorni, nella sede del Luc, sarebbe stata presente anche una nutrita delegazione della ‘Curva sud’ di Manfredonia per fornire un ulteriore apporto all’iniziativa. Si attendono sviluppi in merito all’organizzazione dell’evento.

FOCUS – L’ANALISI: “PER SALVARE UNA CITTA” – Contro la Mala, Per salvare una città

L’OMICIDIO DI LEONARDO CLEMENTE DOPO L’AGGUATO AI ROMITO – Omicidio di Leonardo Clemente, dopo l’agguato ai danni dei Romito