BOLOGNA – Tragico incidente stradale nel Bolognese: tamponamento tra auto e camione poi l’incendio dei mezzi. È morto così un 62enne originario di Bitonto (Bari).
Si tratta di Pasquale Natilla che da trent’anni viveva con la sua famiglia a Valmontone (Roma): l’uomo lascia la moglie e tre figli. La vittima era dirigente responsabile della funzione clienti istituzionali nell’ambito della direzione Welfare e Vita di UnipolSai Spa, nonché componente gruppi di lavoro al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il dramma
La tragedia è avvenuta questa mattina, intorno alle 11,30, nel nodo autostradale di Bologna.
Si sarebbe trattato di un tamponamento, fra un mezzo pesante e l’auto condotta dal 62enne, nel raccordo di Casalecchio che collega le autostrade A1 e A14, all’altezza di Borgo Panigale.
In seguito allo schianto si è sviluppato un incendio che ha coinvolto entrambi i veicoli.
L’autista del camion sarebbe riuscito ad allontanarsi mentre il conducente dell’auto, il 62enne di Bitonto, è morto.
Sono intervenuti i Vigili del fuoco, le pattuglie della Polizia stradale ed il personale di Autostrade per l’Italia.
Con tutta probabilità la vittima si stava recando a Bologna, alla sede centrale di UnipolSai, la compagnia assicuratrice di cui il 62enne era dirigente.
Pasquale Natilla era molto legato alla sua comunità di origine: a Bitonto tornava spesso, soprattutto per trascorrere le vacanze estive e natalizie.
Lo riporta quotidianodipuglia.it