Bianca Balti, icona della moda internazionale, affronta con coraggio una delle sfide più dure della sua vita: un cancro alle ovaie diagnosticato al terzo stadio.
La supermodella, in un’intervista toccante rilasciata a Le Iene, ha raccontato il suo percorso di cura, iniziato lo scorso settembre, e il modo in cui la malattia ha cambiato profondamente la sua visione della vita.
La scoperta della malattia
Come riportato da TGCom24, la diagnosi è arrivata inaspettatamente durante una vacanza con le figlie Matilde e Mia. “Non riuscivo nemmeno a camminare dal garage a casa per quanto era forte il dolore”, ha spiegato la modella, ricordando il momento in cui è stata costretta a recarsi in pronto soccorso. “Il dottore mi ha detto: ‘È messo davvero male laggiù’”. La paura per il futuro delle sue bambine è stata la prima reazione: “Mi sono messa a piangere, avevo terrore per loro”.
La diagnosi ha aperto una ferita profonda, amplificata dal rammarico di non aver optato per la rimozione delle ovaie, nonostante fosse consapevole di essere portatrice della mutazione genetica BRCA, che aumenta il rischio di tumori al seno e alle ovaie. Due anni fa, la Balti aveva scelto di sottoporsi a una mastectomia preventiva, ma aveva evitato un intervento analogo alle ovaie nella speranza di poter avere un altro figlio. “Volevo un altro bambino, ma non avevo avuto il coraggio”, ha raccontato.
La lotta contro il tumore
Subito dopo la diagnosi, Bianca è stata sottoposta a un intervento chirurgico urgente e ha iniziato la chemioterapia. Oggi vive tra Los Angeles e Milano, dove si divide tra la cura delle figlie e i cicli di terapia. La modella ha descritto gli effetti collaterali del trattamento con un pizzico di ironia: “Con la chemio non ho nausea, ma ho una fame terribile per via del cortisone”.
Nonostante la gravità della situazione – il tumore aveva già intaccato diversi organi e rischiava di propagarsi ai polmoni, portandolo al quarto stadio – Bianca non perde il sorriso. “Questa cosa che mi è successa ha reso la mia vita ancora più bella”, ha dichiarato con una serenità disarmante. Per lei, l’amore dei suoi cari è diventato il vero senso della vita: “Quando hai l’amore dei tuoi cari, quello è il senso della vita”.
Una nuova immagine di sé
La malattia ha inevitabilmente cambiato il rapporto di Bianca con il proprio corpo. La perdita dei capelli non l’ha abbattuta, anzi, le ha permesso di esplorare una nuova dimensione di bellezza. “Mi sento sempre fighissima”, ha dichiarato con entusiasmo. Nonostante avesse acquistato una parrucca costosa, ha deciso di non indossarla: “Mi sento scema perché mi chiedo: ‘La sto mettendo per me o per far sentire meglio gli altri?’”. La top model preferisce mostrarsi al naturale, abbracciando la propria immagine senza filtri.
Un passato segnato da traumi e rinascita
L’intervista a Le Iene ha offerto anche un’occasione per riflettere sul difficile passato di Bianca, segnato da traumi e dipendenze. A soli 14 anni, ha subito uno stupro da parte di un ragazzo che l’aveva fatta ubriacare. Tre anni dopo, un altro abuso, avvenuto durante un rave, l’ha portata a un lungo periodo di autodistruzione. “Ho passato mesi a cercarlo in giro per l’Italia ai rave perché volevo la conferma che gli piacessi, che non fosse successo davvero”, ha raccontato con sincerità.
Le ferite emotive si sono intrecciate con una spirale di relazioni tossiche e dipendenza da sostanze, inclusa l’eroina. Tuttavia, proprio da questa drammatica esperienza è nata la consapevolezza che l’ha spinta a cambiare vita. “Sono grata all’eroina, perché se non l’avessi provata non avrei smesso”, ha ammesso.
A dare una svolta decisiva è stata la nascita della figlia Matilde. Bianca ricorda con commozione un episodio in cui la bambina, allora di cinque anni, le promise di prendersi cura di lei. “Stavo così male che non riuscivo a uscire dal letto, e lei mi ha detto che si sarebbe presa cura di me. È stata lei a farmi capire che valeva la pena vivere”.
Una nuova consapevolezza
Oggi, Bianca Balti affronta la sua battaglia contro il cancro con una straordinaria forza interiore e un profondo senso di gratitudine. “Penso di non essere mai stata così felice nella mia vita”, ha confessato. Nonostante le difficoltà, la modella guarda al futuro con ottimismo, trovando nella vicinanza dei suoi cari e nella riscoperta di sé una fonte inesauribile di energia.
Questa testimonianza, riportata da TGCom24 e amplificata dall’intervista a Le Iene, racconta non solo la lotta contro una malattia devastante, ma anche il percorso di una donna che ha trovato nella resilienza e nell’amore il significato più profondo della propria esistenza. Una lezione di forza e umanità che ispira e commuove.
Lo riporta il tgcom24.com.