FOGGIA – Dalle prime ore dell’alba, i finanzieri del Gruppo di Foggia, del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Bari e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, con il supporto di unità cinofile e di un elicottero della Sezione Aerea di Bari, stanno eseguendo 4 provvedimenti cautelari (2 in carcere e 2 agli arresti domiciliari) e perquisizioni per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Foggia, sono state avviate nel marzo scorso a seguito del sequestro, durante un controllo stradale, di 1 kg di cocaina a carico di un giovane foggiano, figlio di un appartenente ad una delle batterie della locale criminalità organizzata.
Le indagini immediatamente avviate consentivano di ricostruire i canali di rifornimento della sostanza stupefacente, approvvigionata ad Orta Nova da esponenti di spicco criminali del posto: G.A. di anni 53 e F.P. di anni 57.
Nel corso delle indagini sono stati sequestrati complessivamente oltre 5 kg di cocaina, documentate numerose cessioni ed arrestate in flagranza di reato ulteriori 4 persone, non destinatarie degli odierni provvedimenti, ritenute responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti.
Molte le cautele utilizzate dagli indagati che nascondevano la droga interrandola nelle campagne di Orta Nova ed utilizzavano telefoni cellulari criptati per comunicare tra loro.
Si precisa che, indipendentemente dal quadro indiziario raccolto e che ha portato all’emissione delle misure cautelari da parte del G.I.P. del Tribunale di Foggia, gli indagati non possono essere considerati colpevoli fino alla pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.