Riceviamo e pubblichiamo
In un periodo come quello che tutti noi stiamo vivendo, il più grande desiderio è quello di rialzarsi e continuare a vivere, come un guerriero ferito in battaglia. La grande quarantena che ha segnato questi ultimi mesi sembra un lontano e brutto ricordo, anche se il virus continua a ricordarci che c’è, meno presente, ma comunque pronto. Purtroppo in molti hanno pagato cara la sua presenza, sia in termini di salute che sl piano economico: l’attuale pandemia ha costretto molte aziende a doversi ridimensionare e molte altre a dover chiudere per l’impossibilità di andare avanti. Una delle “batoste” più forti è stata quella del settore turistico e delle attività collegate ad esso: strutture alberghieri, villaggi vacanze, lidi balneari e le varie attività di somministrazione di cibi e bevande.
Una città come Manfredonia, con una vena turistica fondamentale non solo per il Gargano e la Capitanata ma per tutta la regione Puglia, deve assolutamente resistere ed adeguarsi. Molte delle attività della Porta del Gargano vivono grazie ai suoi visitatori che arrivano e che arriveranno da ogni dove durante l’estate. Ma un grande ostacolo è rappresentato dalla burocrazia locale, che non si è ancora adeguata alle nuove riforme che stanno prendendo piede in molti comuni turistici italiani.
Un esempio lampante è quello delle “Occupazioni di suolo temporaneo” che il Comune di Milano, capitale economica del Bel Paese, ha deciso di attuare per il 2020, adattando le infrastrutture, gli spazi urbani e i servizi aperti al pubblico alle nuove misure di distanziamento, favorendo un uso diverso dello spazio pubblico, incrementando quelli a disposizione, come aree verdi, marciapiedi e zone pedonali, aree per la circolazione e la sosta dei veicoli, per permettere lo sviluppo all’esterno di attività commerciali e di somministrazione prima fatte al chiuso. La domanda che, alla fine, dobbiamo porre a noi stessi è:” vogliamo vivere la nostra città o vogliamo morire schiacciati dal peso della burocrazia locale?” A voi la scelta
È proprio vero, quello di cui il nostro territorio avrebbe davvero bisogno. Uniti si può.
Mettiamo in atto tutte le nostre risorse affinché questo sia possibile.
Sarebbe una svolta unica per Manfredonia. Speriamo che tutto questo si possa fare. È solo questione di volontà
Anche i commissari dovrebbero aiutare il nostro paese, d’altronde loro sono stati chiamati anche x questo. Meno restrizioni per le attività che, ora più che mai, sentono la necessità e la volontà di risorgere.
Bravi Ottimiidea. Bravi al comune di Manfredonia
Se il comune di Manfredonia concede più verde, come Milano alle attività commerciali, sarebbe un atto positivo.
Sono convinto che il comune di Manfredonia seguirà l’esempio di Milano. Oggi è guidato da persone lungimiranti.
Un po’ di fiducia a chi ci amministra; sicuramente sapranno che è l’unica cosa buona e giusta. I commercianti poi sapranno prendersi cura degli spazi verdi comuni, rendendoli puliti e belli da vedere non solo dai manfredoniani ma anche dai turisti. Forzaaaaa💪
Si Matteo, i commissari sono lungimiranti come te .