Foggia. La città di Foggia si prepara a vivere un momento di profonda riflessione e solidarietà in occasione della commemorazione delle vittime della strada. Domenica 17 novembre, alle ore 17:00, in Piazza Giovanni XXIII, si terrà una cerimonia di raccoglimento dinanzi al “Monumento” eretto nel Quartiere Cep per ricordare tutte le vittime degli incidenti stradali del territorio. Un evento che non solo celebra la memoria di chi ha perso la vita sulle strade, ma che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’intera comunità sull’importanza della sicurezza stradale, della prevenzione e del rispetto delle regole, valori fondamentali per evitare ulteriori tragedie.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Foggia con il coinvolgimento della Cisl e di associazioni di mamme delle vittime, intende richiamare l’attenzione della cittadinanza sulla gravità del fenomeno degli incidenti stradali, che continua a mietere vittime, spesso giovani e giovanissimi, in tutta Italia. La cerimonia sarà un’occasione per raccogliersi insieme, in un momento di riflessione e di supporto, per chi ha perso un caro in modo tragico e prematuro. L’evento sarà aperto alla partecipazione di tutta la cittadinanza, affinché il ricordo delle vittime diventi anche un messaggio di speranza per un futuro più sicuro.
Un simbolo di memoria e impegno
Il “Monumento” dedicato alle vittime della strada, situato nel Quartiere Cep, è diventato un simbolo di memoria collettiva. Ogni anno, nuovi nomi vengono aggiunti alla lista delle vittime che vi sono ricordate.
Ad oggi, sono circa settanta le persone la cui memoria è stata onorata dal monumento, ma nei prossimi giorni si aggiungeranno tre nuovi volti: Samuel Del Grande, Michele Biccari e Gaetano Gentile, i tre giovani tifosi rossoneri tragicamente deceduti in un incidente stradale mentre tornavano dalla trasferta calcistica di Potenza-Foggia. Un altro segno di come gli incidenti stradali possano toccare chiunque, a qualsiasi età, e come il dolore sia un sentimento condiviso da tutti, senza confini di età, professione o provenienza.
Questa cerimonia rappresenta quindi un momento di forte commozione per la città di Foggia, che si ferma per rendere omaggio ai propri concittadini e alle loro famiglie, un atto che vuole unire tutti in un pensiero collettivo sulla necessità di prevenire altre tragedie. Il messaggio che viene lanciato è chiaro: rispettare la vita, rispettare le regole della strada, è un dovere di ogni individuo. Un piccolo errore può costare caro e mettere in pericolo la vita non solo di chi è al volante, ma anche di chi, come pedone o ciclista, si trova ad attraversare una strada.
La cerimonia e il coinvolgimento delle famiglie
A rendere ancora più toccante la commemorazione, la partecipazione delle famiglie delle vittime, tra cui Rosa Viggiano, madre di Antonio Pio Di Bari, il 25enne che nel 2017 perse la vita in un incidente stradale su Via San Severo. Rosa è stata anche una delle principali promotrici della realizzazione del monumento, che è nato proprio per dare visibilità e voce alle famiglie che, come lei, hanno subito il dolore più grande che possa esserci: la perdita di un figlio. Insieme a Rosa Viggiano, anche Giulia Iacubella, madre di Ilaria Mirasole, la giovane di 18 anni morta lo scorso anno insieme al fidanzato Nicola Pio Di Lorenzo in un tragico incidente sulla Tangenziale 673 di Foggia.
Queste mamme, che hanno conosciuto sulla propria pelle il dolore della perdita, sono diventate dei fari di speranza e di lotta per la sicurezza stradale, impegnandosi a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni. Le loro storie sono un esempio tangibile di coraggio e determinazione, e la loro presenza alla cerimonia sarà un simbolo di forza e di resilienza, ma anche di un impegno che non finisce mai.
La messa in memoria delle vittime
Il momento commemorativo si concluderà con una messa solenne che si terrà presso la parrocchia San Paolo, celebrata da don Antonio Menichella. Un’occasione per raccogliersi in preghiera, riflettere sulla fragilità della vita e sull’importanza di vivere ogni giorno con maggiore responsabilità. La messa sarà un ulteriore momento di comunità, dove ciascun partecipante potrà portare con sé il ricordo di chi non c’è più, ma anche la speranza che il dolore di oggi possa trasformarsi in azione per il futuro.
La Giornata Mondiale delle Vittime della Strada
La cerimonia di Foggia si inserisce all’interno delle celebrazioni della Giornata Mondiale delle Vittime della Strada, che si celebra ogni anno il 19 novembre. Questa giornata ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di adottare comportamenti più responsabili sulla strada, attraverso l’educazione alla sicurezza e il rispetto delle normative. Un’occasione per ricordare le circa 1,35 milioni di vittime della strada che ogni anno perdono la vita in tutto il mondo, e le milioni di persone che rimangono gravemente ferite, spesso con danni permanenti.
In Italia, e in particolare nel Foggiano, i dati relativi agli incidenti stradali sono allarmanti. Ogni anno si registrano decine di vittime e numerosi feriti, con un preoccupante aumento dei sinistri mortali nelle ultime settimane. La cerimonia di domenica rappresenta quindi anche un’opportunità per fare il punto sulla situazione e sollecitare l’adozione di politiche più efficaci di prevenzione, educazione e controllo.
Un impegno collettivo per la sicurezza stradale
La commemorazione di domenica 17 novembre non sarà un evento isolato, ma parte di un impegno collettivo che coinvolge istituzioni, associazioni e cittadini. La sicurezza stradale è una questione che riguarda tutti, nessuno escluso. La comunità di Foggia, unita nel dolore e nel ricordo, si prepara a lanciare un messaggio di speranza e di impegno, perché ogni vita che si perde sulla strada è una tragedia che può essere evitata.
La partecipazione di ognuno di noi, nel rispetto delle regole e della vita degli altri, è l’unico modo per costruire un futuro migliore e più sicuro per tutti. La cerimonia di domenica sarà un momento di riflessione, ma anche di azione, per promuovere una cultura della sicurezza che, partendo dal singolo, possa coinvolgere tutta la società. Foggia, con il suo monumento e con la sua gente, si prepara a essere la città che ricorda e che si impegna per un futuro senza più morti sulla strada.
Lo riporta foggiatoday.it.