CAMPOBASSO – È una scena straziante quella che si presenta ai soccorritori arrivati poco dopo le 20 e 30 sulla statale 647 Bifernina, teatro di un nuovo, drammatico incidente mortale.
Questa volta lo scontro frontale tra due auto è avvenuto sul viadotto Ingotte, nei pressi di Ripalimosani, alle porte di Campobasso, e ha coinvolto una giovanissima coppia di Trivento.
Lei, appena 17 anni, è morta sul colpo; il suo fidanzato, di 19 anni, è stato invece trasportato in codice rosso all’ospedale Cardarelli di Campobasso, con ferite gravi agli arti inferiori.
Incidente ingotte
I due ragazzi stavano tornando a casa dopo un pomeriggio trascorso insieme a Campobasso. Viaggiavano a bordo di una Peugeot scura, diretti verso l’innesto sulla Trignina, quando la loro auto si è scontrata violentemente contro una Fiat Croma che proveniva dalla direzione opposta. Diretta a Campobasso.
L’impatto è stato devastante, e ha ridotto entrambi i veicoli a un groviglio di lamiere.
Nonostante la violenza dell’urto, gli occupanti della Fiat Croma sono rimasti quasi illesi e sono stati assistiti sul posto dai soccorritori, secondo fonti mediche.
In breve tempo, sulla Bifernina è iniziato un via vai incessante di mezzi di emergenza, tra ambulanze, auto mediche, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia Stradale.
La circolazione è stata bloccata in entrambi i sensi di marcia, con le auto provenienti da Campobasso deviate su percorsi alternativi, mentre sotto al viadotto si sono formate lunghe code.
Sono in corso accertamenti sulle cause dell’incidente. Le condizioni meteorologiche avverse, con nebbia fitta e asfalto reso scivoloso dall’umidità, potrebbero aver contribuito alla tragedia.
Gli stessi soccorritori hanno faticato a muoversi in sicurezza durante le operazioni di recupero, complicate dalla scarsa visibilità.
La notizia della scomparsa della giovane ha raggiunto velocemente la comunità di Trivento, lasciando una scia di dolore e interrogativi.
Perdere una vita così giovane è una tragedia che colpisce nel profondo, un evento che lascia un vuoto e mille domande senza risposta.
Lo riporta primonumero.it