Fin dalla sua scoperta, la cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan-ATLAS) ha suscitato grande interesse tra astronomi e appassionati, tanto da essere subito soprannominata “la Cometa del Secolo”. Scoperta il 9 gennaio 2023 grazie al telescopio Tsuchinshan in Cina e al sistema ATLAS, la cometa ha attirato l’attenzione per la sua orbita e le previsioni iniziali sulla sua luminosità, che lasciavano pensare che sarebbe stata visibile persino in pieno giorno. Tuttavia, queste aspettative sono state ridimensionate nel corso dell’estate, quando si è notato un rallentamento nella produzione di polveri, che ne ha attenuato la brillantezza.
Anche se non raggiungerà la spettacolarità di comete storiche come la Hale-Bopp del 1997, la Tsuchinshan-ATLAS sta comunque regalando uno spettacolo degno di nota, soprattutto nell’emisfero sud, dove appare all’alba con una coda lunga circa 10°, equivalente a 20 volte il diametro apparente della Luna piena.
Come osservarla
In Italia, la cometa sarà visibile dal 12 ottobre 2024, inizialmente bassa sull’orizzonte. Col passare dei giorni, si alzerà progressivamente, facilitando l’osservazione, soprattutto a partire dal 14 ottobre, quando raggiungerà circa 20° sull’orizzonte in direzione Sud-Ovest/Ovest, visibile dalle 19:00 per circa un’ora.
Nel corso delle settimane, la cometa si sposterà verso la costellazione del Serpente, per poi transitare nel cuore di Ofiuco verso la fine del mese. Il periodo migliore per osservarla sarà tra il 14 e il 18 ottobre, quando la sua luminosità raggiungerà livelli ottimali.
La cometa dovrebbe essere visibile ad occhio nudo da zone con cieli poco illuminati, apparendo come una macchia sfocata e allungata. Con l’ausilio di un binocolo o un telescopio, sarà possibile distinguere maggiori dettagli, come il falso nucleo e la coda.
Come fotografare la cometa
Per immortalare la cometa non è necessario avere attrezzature professionali. Con una reflex o una fotocamera, sarà sufficiente un obiettivo da 50 mm o più, montato su un treppiede per evitare il mosso. Ecco alcuni suggerimenti tecnici per ottenere scatti di qualità:
- Obiettivo grandangolare (18-55 mm): imposta esposizioni lunghe di 10-20 secondi con un ISO di 1600.
- Obiettivo zoom (75 mm): utilizza un tempo di esposizione di circa 6 secondi con ISO compreso tra 800 e 3200.
- Obiettivo zoom (300 mm): opta per esposizioni più brevi, circa 3,2 secondi, a ISO 1600.
Prima dello scatto, metti a fuoco una stella luminosa per garantire nitidezza. Regola i tempi di esposizione in base alla luminosità del cielo, evitando così immagini sovraesposte o strisciate dovute al movimento delle stelle.
Anche con uno smartphone è possibile fotografare la cometa, utilizzando esposizioni di 15-20 secondi e regolando l’ISO di conseguenza. La modalità notturna, disponibile in alcuni modelli avanzati, può migliorare i risultati, ma è comunque consigliabile l’uso di un cavalletto per evitare il mosso.
Se hai difficoltà a localizzare la cometa, puoi utilizzare un’applicazione come Stellarium. Con l’aiuto della bussola integrata, orienta lo smartphone verso Ovest e l’app ti indicherà la posizione della cometa C/2023 A3 sullo schermo, rendendo più semplice la sua individuazione.
Lo riporta GarganoTV.
