Problemi con canali Mediaset? “Eliminare amplificatori segnale”

Manfredonia – “NELLE nostre case arriva troppo segnale, che manda in saturazione i transistors dell’amplificatore finale di potenza e, di conseguenza, i decoder arrivati ad un soglia del 70 % non riescono più a memorizzare i canali e ci rimandano assenza di segnale”. Il rimedio? “Eliminare completamente gli amplificatori di segnale, che prima con l’analogico avevano un senso ed oggi con il digitale no, anche perchè i ripetitori, come nel caso di Mediaset, sono a pochi km da noi, ed i sistemi radianti sono progettati in modo da coprire al meglio la nostra città”. Lo dicono i referenti di Digitale terrestre di Manfredonia relativamente ad un problema emerso dallo switch off (dal 24/25 maggio) in zona: la visibilità dei canali Mediaset.

“Ho passato un pomeriggio, in giro con il furgoncino, di Mediaset, che per Manfredonia, ha rilevato i vari segnali digitali del gruppo, e gli eventuali problemi da risolvere. In questi giorni tutta un intera città è in rivolta contro il gruppo di Cologno, reo di non averci fatto vedere i nostri programmi preferiti e le reti dell’intero gruppo. Ebbene la soluzione era sotto gli occhi, forse avremmo potuta trovarla noi stessi, senza attendere oltre 20 giorni, dell’intervento, chiamato a gran voce”.

“Insieme al tecnico di EI Towers , ex Elettronica industriale, la società che per Mediaset cura i segnali del gruppo, abbiamo fatto varie misure, con una semplice logaritmica, ma attenzione non usatela mai più, per la nostra città, usate sempre e solo una direttiva. Scelti vari punti, in zona acqua di Cristo, nel secondo piano di Zona, in viale Michelangelo e nel comparto CA2, i segnali dell’intero gruppo e non solo, con mio grande stupore, ma anche dello stesso operatore, erano perfetti”.

“Tutti i segnali che arrivavano, anche da più ripetitori, Volturino, Murgetta, Sciali, addirittura anche dalla Basilicata, erano in SFN, sincronizzati perfettamente e nessuno era fuori dell’intervallo di guardia, per i più tecnici, tutti i mux avevano un MER che variava addirittura dai 33dB verso Siponto, fino ai 30 dB della’Acqua di Cristo, valori molto alti e quasi perfetti per la ricezione ottimale. Allora che fare, è tutto apposto, ci siamo lagnati inutilmente, ci sarà un motivo se l’80 per cento dei sipontini non vedono MEDIASET, nonostante il forte investimento del gruppo sulla nostra città e parliamo di milioni di euro”. “Cercando di capire la situazione è vedendo come si comportavano i dati estrapolati dal pc, e dal misuratore, il problema è uscito fuori”.

E dunque “nelle nostre case arriva troppo segnale, che manda in saturazione i transistors dell’amplificatore finale di potenza, e di conseguenza i decoder arrivati ad un soglia del 70 % non riescono più a memorizzare i canali e ci rimandano, assenza di segnale”. Il rimedio? “Eliminare completamente gli amplificatori di segnale, che prima con l’analogico avevano un senso ed oggi con il digitale no, anche perchè i ripetitori, come nel caso di Mediaset , sono a pochi km da noi, ed i sistemi radianti sono progettati in modo da coprire al meglio la nostra città. Naturalmente i bravi antennisti locali, dotati di strumento per le misurazioni di campo, si saranno accorti del problema, e se non hanno eliminato gli amplificatori, almeno gli avranno ridotti al minimo, ecco perchè qualcuno da noi, vede senza problemi”.”Inoltre cercate di fare un impianto il più pulito possibile, una sola antenna o al massimo 2, una verso Sciale degli Zingari e una verso monte Caccia”.

“Adesso non ci resta che fare questi piccoli aggiustamenti e vedrete che non avremo più problemi, un consiglio non mettete mani al vostro impianto se non siete esperti ma chiamate un antennista qualificato e di fiduciosa, con il digitale l’improvvisazione trova il tempo che trova. Nei prossimi giorni le soluzioni per Monte Sant’Angelo che dovrebbe essere simile, e per San Giovanni Rotondo”, concludono i referenti di Digitale Terrestre di Manfredonia.


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