SAN SEVERO (FOGGIA) – Per l’autobomba di Bacoli del 21 marzo 2023, oggi a Napoli è stato condannato con rito abbreviato a dieci anni di reclusione Franco Di Pierno, 51 anni, di San Severo (Foggia).
Obiettivo dell’agguato un maggiore della Guardia di Finanza che si è salvato per un soffio.
Secondo gli inquirenti, la mandante sarebbe stata la sua ex compagna, avvocata, in carcere da un mese.
Nell’ambito della stessa inchiesta è finito ai domiciliari un ex cognato di Di Pierno, Ciro Caliendo, 46 anni, accusato di aver confezionato l’ordigno e procurato il telecomando.
Caliendo è anche indagato a piede libero di omicidio volontario per la morte moglie Lucia Salcone, nella notte tra il 27 e il 28 settembre scorsi a San Severo, in un incidente stradale dalla dinamica ancora in corso di accertamento.
(Aggiornamenti di Claudia Marchionni Quarto Grado).