La Vice Sindaca Maria Dibisceglia ha diffuso una nota per chiarire l’impegno dell’Amministrazione comunale nella gestione delle problematiche legate all’arrivo dei lavoratori stagionali.
Dopo aver espresso solidarietà a don Ignazio Pedone e alla comunità parrocchiale per l’aggressione subita e per il sostegno fornito ai migranti, ha annunciato che la distribuzione dei pasti ai lavoratori sarà affidata alla Parrocchia del Buon Consiglio, ritenuta più adatta rispetto all’area del Piano delle Fosse. Questa decisione, condivisa dal direttore della Caritas, mira a ridurre l’impatto sociale nella zona storica.
La Dibisceglia ha spiegato che, nonostante l’indisponibilità di don Pasquale Cotugno a spostare gli operatori, è stato attivato un servizio di supporto diretto sul posto. Ha inoltre precisato che il Comune non può installare servizi igienici e attrezzature su terreni privati, come suggerito dalla Caritas.
Ha poi sottolineato che attribuire all’Amministrazione la gestione delle migrazioni stagionali è una visione limitata. L’accoglienza in strutture adeguate sarebbe ideale, ma irrealizzabile con le risorse attuali. Ha ringraziato le Forze dell’ordine per la collaborazione e ha concluso invitando tutte le parti a trovare soluzioni comuni per gestire un’emergenza complessa che l’Amministrazione affronta con i mezzi disponibili.
Lo riporta Cerignolaviva.it