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SANITA' Foggia: inaugurato il “Centro per la diagnosi e la cura del trauma interpersonale dei minori”

Grazie all’associazione Il Cuore Foggia e al progetto “Noi…Supereroi”, il nuovo spazio è stato adattato a misura di bambino con un ambiente accogliente

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
13 Novembre 2024
Cronaca // Foggia //

Grazie all’associazione Il Cuore Foggia e al progetto “Noi…Supereroi”, il nuovo spazio è stato adattato a misura di bambino, con un ambiente accogliente e rassicurante.

Il 12 novembre, l’associazione Il Cuore Foggia ha inaugurato il “Centro per la diagnosi e la cura del trauma interpersonale dei minori” in Via Volta, 2, gestito dalla ASL di Foggia e riadattato su misura per i bambini. Il progetto è stato denominato “Noi…Supereroi”, con riferimento al termine con cui i clown dottori si riferiscono ai minori. Sono loro i veri supereroi che, spesso inconsapevoli delle difficoltà che li circondano, possono diventare vittime di violenze che comportano devastanti ripercussioni fisiche e psicologiche.

L’associazione ha mirato a rendere il centro e la sala colloqui più accoglienti e meno traumatici per i piccoli, introducendo uno spazio colorato e ricco di giochi studiati appositamente da medici e psicologi per creare un’atmosfera confortevole e familiare. Le iniziative di “Il Cuore Foggia” si sono sempre rivolte alle persone più fragili, in situazioni di disagio fisico, sociale ed economico, per umanizzare le cure e migliorare la qualità della vita, come ha spiegato la presidente Jole Figurella. “Con questo progetto – ha evidenziato – abbiamo cercato di trasformare l’ambiente che accoglie i bambini, con l’aiuto delle psicoterapeute del Centro, utilizzando materiali e arredi rassicuranti, per dare una nuova veste piena di colori e simboli di leggerezza e libertà”.

Il percorso inizia dall’atrio, dove si trovano un murale fumettistico che raffigura aquiloni, simbolo di leggerezza e libertà e una libreria colma di libri, fumetti e racconti illustrati scelti per stimolare l’astrazione, arricchire il vocabolario e sviluppare la capacità espressiva e linguistica. Seguono due stanze: una per i colloqui e l’altra per l’osservazione psico-diagnostica del comportamento, dotata di uno specchio unidirezionale. Entrambe sono arredate con elementi colorati e accoglienti, tra cui un grande murale trompe l’oeil ispirato alle favole di Esopo, un bosco fantastico con animali, realizzato dall’artista Vito Moreno su commissione dell’associazione, per stimolare la fantasia e l’osservazione.

Sono stati predisposti anche giochi e test psicodiagnostici adatti per i minori, come la Sand Therapy (terapia della sabbia), per sviluppare capacità interiori, immaginazione spaziale e pensiero logico e figurato, nonché per favorire lo sviluppo delle capacità motorie e l’introduzione del bambino all’armonia del mondo circostante, insegnando valori come il bene e il male. Le stanze sono inoltre dotate di elementi multisensoriali, con giochi tattili, luci colorate, proiezioni visive, suoni rilassanti o stimolanti e aromaterapia, per offrire un’esperienza positiva e controllata. Completano il centro una sala ambulatoriale pediatrica, telecamere e un tablet per la registrazione in ogni stanza.

La realizzazione di questo Centro antiviolenza per minori è stata resa possibile dai clown dottori grazie al ricavato di un evento teatrale tenutosi il 22 novembre 2023 presso il Teatro del Fuoco di Foggia, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza di genere, intitolato “Ad Alta Voce”. Durante la serata, grandi artisti si sono esibiti gratuitamente e, grazie alle donazioni degli spettatori, sono stati raccolti 2.380 euro, somma poi raddoppiata dai dottori Vassalli della Farmacia Santa Rita. “È stato un grande segnale per la città. Un aiuto concreto – conclude Jole Figurella – che ci ha permesso di realizzare questa iniziativa, per cui un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno dimostrato fiducia nel nostro progetto”.

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La violenza è una malattia, una malattia che danneggia tutti coloro che lo usano, indipendentemente dalla causa. (Chris Hedges)

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