Foggia – Il Direttore Generale dell’Università di Foggia, la dott.ssa Teresa Romei, farà parte per la seconda volta e come unico rappresentante tra gli atenei pugliesi, della squadra che accompagnerà il rieletto Presidente del Convegno dei Direttori generali delle Amministrazioni Universitarie (CoDAU), ing. Alberto Scuttari, Direttore Generale dell’Università di Padova.
Il Direttore Generale dell’Università di Foggia è stato eletto lo scorso 13 luglio, quale componente nella nuova Giunta del CoDAU, il Convegno dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie, organismo di riferimento e mezzo di interlocuzione istituzionale permanente all’interno del sistema universitario italiano, che riunisce 94 atenei italiani, statali e non statali.
“La mia elezione costituisce un risultato gratificante per la nostra Università – ha affermato il Direttore Generale di Unifg, Teresa Romei – che continua a configurarsi, dunque, come interlocutore di rilievo e ad assumere un ruolo centrale all’interno dell’intero sistema accademico italiano. Ringrazio i colleghi che mi hanno sostenuta e con i quali mi accingo ad affrontare un periodo di sfide importanti”.
“Porgo i miei migliori auguri alla dottoressa Romei per questo importante traguardo – ha dichiarato il Rettore dell’Università di Foggia, Lorenzo Lo Muzio – che attesta ancora una volta la qualità e il rilievo della nostra amministrazione universitaria a livello nazionale”.
L’elezione è avvenuta sostenendo il progetto unitario sviluppato per il triennio 2023-2026, che mira ad una continuità strategica, alla valorizzazione della rete professionale e al potenziamento delle relazioni politico-istituzionali, accademiche e del mondo produttivo.
Numerose le complessità da gestire che investono il settore universitario italiano: garantire un’alta qualità della ricerca, della didattica e dei servizi facendo leva sul ruolo del Direttore Generale e del management universitario, quali parte di un network complesso e strutturato; la transizione verso un’università più aperta ed innovativa; la gestione del PNRR; il potenziamento delle competenze e la formazione per quadri e dirigenti.