FOGGIA – Secondo quanto rivelato da alcuni ex adepti, per entrare nella comunità Ashram bisognava pagare 25 euro di iscrizione e una quota mensile che arrivava anche fino a 400 euro, oltre a lavorare.
Per entrare nella comunità Ashram ed essere guariti dal santone Shivananda, bisognava pagare 25 euro di iscrizione e una quota mensile che arrivava anche fino a 400 euro.
Ma non era un albergo: ogni adepta e adepto, infatti, dovevano lavorare. Sono le indiscrezioni rivelate da alcune ex ospiti della comunità, che hanno presentato esposti attraverso un legale, l’avvocato Paolo Florio.
La sede della comunità a San Marco La Catola
La comunità ha una sede nelle campagne di San Marco La Catola – nel Foggiano – dove, da diversi anni, operera il (presunto) santone Shivananda, al secolo Francesco Grassi ex istruttore di equitazione di Martina Franca – accusato di guarire con il sesso.
Sono quattro – tre donne e un uomo – le persone, tutte residente fuori dalla Puglia che hanno denunciato il guru, rivolgendosi alla Cesap, il centro studi abusi psicologici che ha sede a Noci.
Il primo esposto è stato presentato a febbraio scorso alla Procura di Foggia e alcune persone sono state già sentite dalla guardia di finanza.
La denuncia: «Persone manipolate»
Le persone che hanno presentato denuncia affermano – come ha precisato al Corriere l’avvocato Florio – «di essere state manipolate. Hanno raccontato vicende agghiaccianti e, che secondo noi, devono essere oggetto di indagine».
All’interno della comunità si svolgevano cerimonie che si basavano sulla vulnerabilità degli adepti, indotti a rivolgersi a Shivananda perché in un periodo di particolare difficoltà psicologica.
Il santone, secondo le accuse, le induceva ad avere rapporti sessuali con lui, asserendo che avevano delle energie negative e che solo con il sesso queste negatività si trasformavano in positività.
La difesa del santone
Una violenza sessuale avvenuta per induzione, dunque. Accuse che Shivananda in una intervista al Corriere ha negato fermamente, asserendo che si tratta solo di falsità. «Nessun atto sessuale con le donne del centro», ha ribadito il presunto guru.
Lo riporta foggia.corriere.it
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