Foggia, 15 marzo 2020. Buoni risultati ha ottenuto, nella consueta uscita domenicale, lo staff del centro di Medicina Trasfusionale degli Ospedali Riuniti di Foggia diretto dal primario Michele Centra. Dopo gli appelli a continuare a donare sangue e tutte le rassicurazioni in tempi di pandemia, si temeva in Capitanata un crollo della raccolta proprio in questo momento in cui ce n’è più bisogno. Oggi a Foggia sono stati effettuati 50 prelievi, ad Orta Nova 37, a Lucera 55. Nella città del sindaco Tutolo, che aveva fatto appello ai suoi cittadini e comunicato che si procedeva per appuntamento- com’è stato ovunque- per evitare file, corredati di guanti, mascherine, gel disinfettante, hanno donato 55 persone. E’previsto un altro appuntamento a Lucera dato l’elevato numero di persone che si sono presentate stamattina. Importante, come sempre, il supporto dell’associazione Fratres a Lucera e Avis a Foggia. A Orta Nova, con la sezione locale di Avis, 37 gli appuntamenti e prelievi effettuati.
In questi giorni si erano moltiplicati gli inviti a donare da parte di Angelo Borelli, commissario della Pc, del presidente dell’Iss Silvio Brusaferro, della tv, dei giornali, dei social.
L’Avis nazionale ha ribadito nei suoi comunicati: “Il sangue, con i suoi componenti, costituisce per molti ammalati un fattore unico e insostituibile di sopravvivenza. Non smettiamo di donare. Insieme siamo più forti”. “Quella di oggi è una buona notizia – dicono dal centro trasfusioni dell’Ospedale – la raccolta sangue ha superato i numeri che registriamo normalmente”.
Redazione StatoQuotidiano.it