La Procura di Bari ha inviato alla commissione parlamentare antimafia gli atti dell’indagine, ora archiviata, riguardanti il sindaco di Bari Antonio Decaro, in relazione al presunto incontro con Massimo Parisi, fratello del boss Savino, nel quartiere Torre a Mare. Questo avvenne quando Decaro ricopriva il ruolo di assessore ai Trasporti sotto l’amministrazione di Michele Emiliano.
L’indagine è stata secretata, consentendo ai membri della commissione di consultarla ma non di prendere copie e imponendo il mantenimento del segreto sul contenuto.
Il presunto incontro tra Decaro e Parisi è stato menzionato dal collaboratore di giustizia Nicola De Santis nel 2019, durante la sua testimonianza sulle infiltrazioni mafiose nell’Amtab, la municipalizzata del trasporto pubblico barese posta sotto amministrazione giudiziaria dal 26 febbraio scorso.
De Santis ha dichiarato che Parisi si era impegnato nelle campagne elettorali di Decaro nella circoscrizione di Japigia e Torre a Mare tra il 2008 e il 2010, circa 7 mesi o al massimo un anno prima dell’assunzione di Parisi all’Amtab.
All’incontro, oltre a De Santis, avrebbero partecipato Parisi, Decaro e il padre Giovanni, insieme ad altri indagati, incluso Michele De Tullio, dipendente Amtab considerato membro del clan Parisi. De Tullio avrebbe affermato che il sostegno a Decaro porterebbe all’assunzione di Parisi, il che avvenne effettivamente nel 2011.
Queste dichiarazioni hanno portato la Procura ad aprire un’indagine sul sindaco di Bari, che è stata successivamente archiviata.
Lo riporta l’Ansa.