Foggia, 15 giugno 2020. L’Unione delle Province agli Stati Generali dell’economia. Il presidente Nicola Gatta ha postato su facebook una foto in viaggio verso Roma commentando: “Occorre far ripartire subito la nostra economia”. Cosa chiedono le Province? “Per ricostruire il Paese si parta dalle sue fragilità- scrive il presidente dell’Upi Michele De Pascale sulla pagina social – il territorio, la scuola, le infrastrutture. Sono le priorità da cui non si può prescindere in questa fase di ripresa e per le quali chiediamo al Governo di destinare parte delle risorse che l’Unione Europea indirizzerà agli investimenti. Le Province hanno pronti progetti per 4 miliardi che possono essere realizzati tra il 2021 e il 2022: 3.000 cantieri per far ripartire l’economia in tutto il Paese e costruire scuole come centri d’eccellenza e strade e ponti per una nuova mobilità. Risorse che vanno ricavate in un quadro più ampio, da destinare a tutta la viabilità strategica per lo sviluppo, dalle strade ai porti all’alta velocità, e all’edilizia scolastica da 0 a 18 anni”.
Tali proposte saranno avanzate nel tardo pomeriggio ai lavori degli Stati Generali dell’Economia. “Al Governo Conte chiediamo però anche un impegno deciso sul quadro istituzionale del Paese, perché se l’Ue può fornirci le risorse necessarie, l’Italia deve assicurare un sistema capace di amministrare al meglio i territori. Occorre che il Governo risolva tutte le criticità correlate alla legge 56/14 che ha fortemente limitato la capacità delle Province e delle Città metropolitane di amministrare con efficacia, per tornare a garantire la piena funzionalità a tutte le istituzioni della Repubblica”.
Fate la manutenzione delle strade provinciali. L’erba ogni quanti anni la tagliate ?