ROMA – Tra i dieci vincitori del più prestigioso premio europeo per la matematica, assegnato dal Congresso Europeo di Matematica inaugurato oggi a Siviglia, figura una matematica di Bari. Inoltre, l’Italia si è guadagnata un ulteriore riconoscimento con la selezione di Bologna come sede del prossimo congresso, previsto per il 2028. Organizzato ogni quattro anni dalla Società Europea di Matematica (EMS), il congresso è il secondo evento di matematica più grande al mondo e si è aperto con l’assegnazione dei premi più ambiti in Europa in questa disciplina.
Le due vincitrici italiane del premio EMS, del valore di 5.000 euro ciascuno, sono Cristiana De Filippis, 31 anni, originaria di Bari e docente all’Università di Parma, e Maria Colombo, 35 anni, nata a Luino (Varese) e docente al Politecnico di Losanna. De Filippis, considerata dalla rivista Forbes una delle 100 donne italiane di successo del 2023, è anche tra le matematiche più citate della sua generazione secondo la banca dati dell’American Mathematical Society. A Siviglia, viene premiata per i suoi «eccezionali contributi» alla Teoria della regolarità ellittica. Questo riconoscimento si aggiunge ai numerosi premi ricevuti, tra cui il G-Research Prize a Oxford nel 2019 e il Premio Iapichino dell’Accademia dei Lincei nel 2020.
Colombo è premiata «per i suoi contributi innovativi alla fluidodinamica incomprimibile, alle equazioni di trasporto e al calcolo delle variazioni». Anche lei ha una lunga lista di riconoscimenti, tra cui l’Iciam Collatz Prize e il Peter Lax Award.
Istituito nel 1992, il premio EMS è considerato un precursore del ‘Nobel’ della matematica, la Medaglia Fields, ed è stato assegnato a 13 donne fino ad oggi. I vincitori italiani, oltre a De Filippis e Colombo, includono Guido De Philippis (2016), Alessio Figalli e Corinna Ulcigrai (2012), e Stefano Bianchini (2004).
Lo riporta Lagazzettadelmezzogiorno.it