Edizione n° 5459

BALLON D'ESSAI

POLEMICHE // Emiliano Arredamenti, spunta secondo appalto da 36mila euro: “Non saranno consegnati”
15 Settembre 2024 - ore  10:12

CALEMBOUR

SOCCORSI // Incidente all’alba, cade con lo scooter e muore: vittima un 20enne
15 Settembre 2024 - ore  09:56

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

RABBIA Ex presidente Provincia Taranto, “processo Ilva 12 anni calvario”

"Oggi mi assale la rabbia se penso che fin dalla prima udienza preliminare e per ben altre due volte"

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
15 Settembre 2024
Cronaca // Primo piano //

ANSA. “Oggi mi assale la rabbia se penso che fin dalla prima udienza preliminare e per ben altre due volte, avevamo chiesto ai giudici di essere tirati fuori dal mastodontico processo per farci giudicare presto in altro apposito processo, per la sola ragione che mai a noi era stato contestato il reato di concorso o di disastro ambientale.

Così non è stato e per ben tre volte la nostra legittima e logica richiesta fu rigettata e sono rimasto incagliato in un processo al quale non dovevo neanche partecipare.

Dodici anni che sono un tempo immenso e necessario a bruciarti la vita”. Così, in un lungo post su Facebook, l’ex presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido, condannato in primo grado a 3 anni di reclusione con l’accusa di concussione (in relazione alle autorizzazioni per la gestione da parte dell’Ilva della discarica Mater Gratiae) nel processo Albiente Svenduto. La sentenza nei giorni scorsi è stata annullata dalla sezione distaccata di Taranto della Corte d’Assise d’appello di Lecce, che ha disposto la trasmissione degli atti alla procura di Potenza.
“L’annullamento della sentenza – si sfoga Florido – non cancella la condanna di primo grado poiché essa era stata cancellata dalla prescrizione intervenuta ben prima del processo di appello. Nonostante ciò con i miei legali avevamo proposto appello poiché speravamo che i giudici potessero entrare nel merito della sentenza di condanna e spiegarci quale utilità avrei avuto nei presunti comportamenti concussivi, visto che i giudici di primo grado nelle motivazioni della sentenza nel riconoscermi le attenuanti generiche affermavano che le ‘meritavo’ poiché da incensurato, da ex sindacalista e da presidente della Provincia avevo agito … nella sola ragione pratica di tutelare l’occupazione dei dipendenti dell’Ilva…”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Lascia un commento

La fede non è la convinzione che Dio farà quello che vuoi. E’ la convinzione che Dio farà ciò che è giusto. (Max Lucado)

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.