Statoquotidiano.it, 15 ottobre 2023. Stornarella – Non bisognerà più andare a Cerignola o ad Orta Nova per il servizio di scelta o revoca del medico di famiglia. Lo sportello Asl CUP di Stornarella, e anche di Ordona, Stornara, Carapelle allarga il ventaglio di servizi disponibili.
A farlo sapere ai suoi concittadini, intanto nei giorni scorsi il sindaco di Stornarella Massimo Colia, con un post su Facebook.
Una bella novità, nell’assetto organizzativo dei Cinque Reali Siti dove, fino a qualche tempo fa, la popolazione doveva fare capo ai comuni di Cerignola e Orta Nova soltanto per fare determinate richieste.
Ora non sarà più così. Gli stornarellesi, gli stornaresi, i carapellese, e gli ordonesi potranno rivolgersi al servizio ASL CUP locale.
“L’iniziativa è riconducibile alla nuova politica che la Asl Fg sta mettendo in campo nei tempi più recenti mirata ad attivare servizi di prossimità, sempre più vicini al cittadino” ha spiegato la direttrice del servizio sanitario di distretto, Mina de Gennaro insediatasi nell’incarico a partire da maggio 2023.
“Nel caso del comune di Stornarella, come degli altri comuni dei Cinque Reali Siti, era infatti emersa la necessità di attivare sportelli polifunzionali” ancora le sue parole a Statoquotidiano.
Cosa significa, le abbiamo chiesto.
“Nell’ultimo anno, diversi medici di famiglia sono andati in pensione e quindi si è presentata la necessità per la popolazione di fare la scelta del nuovo medico. Ma gli unici sportelli disponibili per un tale servizio erano solo a Orta Nova e a Cerignola”.
I cittadini dei comuni dei Cinque Reali Siti, a parte Orta Nova, dovevano quindi spostarsi per fare richiesta di certi servizi.
“Esatto.
Quando mi sono insediata nel mese di maggio” ha raccontato la de Gennaro “ho chiesto alla Direzione Generale la possibilità di trasformare i CUP locali di quei comuni ampliando il numero di operazioni da offrire alla popolazione, considerando anche che si tratta di realtà piccole dove il carico di lavoro in corso non era eccessivo.
Così, abbiamo pensato di consentire che il servizio di scelta e revoca del medico di famiglia e del pediatra avvenisse direttamente sul posto, nei CUP locali”.
A Stornarella, nel frattempo, si era creata anche un’altra concomitanza negli ultimi tempi a causare un disservizio: non solo il trasferimento del medico, ma anche la fine servizio del personale addetto all’ufficio scelte e revoche.
“Si era creato un problema” riferisce a Statoquotidiano il sindaco Massimo Colia “ma in una settimana hanno ripristinato il servizio”.