E’ deceduto Francesco Mastropaolo, Direttore del mensile di cultura “Il Gargano nuovo” e storico corrispondente della “Gazzetta del Mezzogiorno”.
In un’epoca in cui spesso si tende a dimenticare più che a ricordare, le parole di Matteo Cannarozzi De Grazia, ex sindaco di Vico del Gargano e dirigente sanitario, risuonano come un doveroso omaggio a Franco, un uomo che ha rappresentato un pilastro fondamentale per la comunità garganica.
“Franco, uomo corretto, onesto e amante della famiglia e del nostro territorio, GRAZIE” scrive De Grazia sui social, tracciando un ricordo che va oltre la semplice amicizia. “Grazie come amico, come cittadino garganico, come ex amministratore”. Queste parole esprimono un profondo senso di gratitudine e di rispetto per una figura che ha dato molto alla sua comunità, non solo nel suo ruolo di amministratore, ma anche come esempio di impegno civico e sociale.
Franco è stato un punto di riferimento per la comunità garganica, impegnandosi in vari ambiti, dalla scuola al sociale. “Impegnato molto nel sociale, lui, tra l’altro, è stato il primo presidente dell’associazione di donatori FRATRES di Vico del Gargano”, ricorda De Grazia, sottolineando l’importanza del suo contributo anche in un contesto di solidarietà. Ma non solo: Franco ha lasciato un segno anche nel mondo dell’istruzione, riconosciuto per la sua professionalità e il suo valore umano.
Un altro aspetto fondamentale del suo impegno è stato il suo lavoro come giornalista. “Nell’era in cui non c’erano social e siti web, Franco rappresentava l’unica e autorevole fonte di informazione”, scrive De Grazia. Franco è stato direttore del Gargano Nuovo e corrispondente per varie testate giornalistiche, tra cui Il Tempo e La Gazzetta del Mezzogiorno, diventando un punto di riferimento per la comunità, grazie alla sua passione per l’informazione e il suo spirito di servizio.
Quello che emerge dalla dichiarazione di Matteo Cannarozzi De Grazia è il ricordo di un uomo che ha sempre messo al centro della sua vita gli altri, la sua terra e la sua comunità. In un momento storico in cui il ricordo di figure di questo calibro rischia di svanire nell’indifferenza, è fondamentale celebrare e onorare chi, come Franco, ha contribuito in modo significativo alla crescita e al benessere di tutti.
“Ci mancherai, ma il tuo esempio rimarrà vivo nel cuore di tutti noi”, conclude De Grazia. Un addio che non è solo un saluto, ma anche una promessa: il ricordo di Franco continuerà a vivere nella memoria di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e apprezzarne il valore umano.
Uno qualunque !!! Condoglianze