“Manfredonia: Riguardo all’investimento 1.1 – Linea di sub-investimento 1.1.2 – Autonomia degli anziani non autosufficienti, e investimento 1.2 – Percorsi di autonomia per persone con disabilità, risulterebbe speso meno rispetto all’importo erogato e non è specificato come è stato speso l’importo rimanente“.
Così in un recente esposto presentato dal CODACONS è indirizzato alla Procura Generale della Repubblica presso la Corte dei Conti, all’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) e al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’esposto riguarda la gestione dei fondi PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), in particolare quelli destinati agli Ambiti Sociali Territoriali per l’inclusione sociale e il sostegno a persone vulnerabili, disabili e marginalizzate.
Mi sembra di vedere films già visti anche se non proprio Pnrr, ma altri tipi di piani. Fatto un piano si studia come fare in modo che non si attui come previsto e come dilapidare le relative risorse finanziarie a favore non certo della collettività che ne sopporta, in generale, le relative negatività (esempio emblematico, qui a Manfredonia, la struttura sportiva “stadio di via Scaloria” per citarne uno in particolare.
Certo che qui la trasparenza amministrativa è una chimera, e la commissione ministeriale dovrebbe istituire un presidio permanente che tenga sotto stretto controllo questo comune… che tutto dice… ma che nulla fa, attua… ai posteriori l’arduo riscontro.
E cosa si aspetta a rimuovere quei dirigenti? No a spostamento presso altro assessorato p fè àtu dammagge. Licenziato con giusta causa e na pdète ngùle! Ué Marasch, jallócc, toni, quist só li cazz ca avuta pnzé e no li chiacchiere mort
Waglioooooo
Abbiamo una classe dirigenziale che a definirla mediocre è anche un complimento. Inoltre hanno nominato assessori del tutto inadeguati, e la frittata è fatta. Buon Domenico ti ricordi la canzone “l’ambasciatore”? Tu non ne hai tenuto minimamente conto e la pagherai alle prossime elezioni.