Nella città di San Pio la sfida a tre vede la partecipazione anche del Movimento 5Stelle, defilato in altre realtà municipali della provincia di Foggia chiamate al voto il prossimo 8 giugno.
I pentastellati saranno della partita al fianco di Filippo Barbano, candidato Sindaco per San Giovanni Rotondo, artefice di un articolato programma elettorale, come spiega su queste colonne.
“Il nostro progetto politico per San Giovanni origina da diverso tempo, siamo nati come un gruppo di amici e abbiamo deciso di scendere in campo in discontinuità con questa l’amministrazione – riferisce il medico di Casa Sollievo -. Il gruppo è aumentato di giorno in giorno. Abbiamo anticipato tutti gli altri candidati, sia nei tempi di espressione di alcune intuizioni, sia per aver illustrato per primi il programma e la candidatura”, prosegue parlando poi del progetto politico-amministrativo di cui si è reso protagonista assieme alla squadra che lo sostiene.
“Abbiamo dato vita a 6 liste, una di diretta espressione del Movimento 5Stelle, le restanti sono invece civiche formate da gente di buona volontà che hanno deciso di mettere a disposizione della comunità il proprio impegno e le proprie professionalità”, spiega.
“Fare politica deve essere mettersi al servizio degli altri e non fare i propri interessi personali. Abbiamo pertanto stipulato un patto con la città nel quale abbiamo dichiarato che volevamo creare un distacco dai modi e dai metodi degli uomini che hanno rappresentato la vecchia politica che per 30 anni ha rappresentato l’amministrazione della nostra città, persone che oggi sono ancora oggi in coniglio comunale e che si sono candidati tutt’oggi nei vari partiti di destra e di sinistra.
Ci siamo dati un programma che tenesse presente alcuni principi fondati sulla cultura della programmazione.
Le problematiche sono tantissime, e sono sotto gli occhi di tutti. Abbiamo necessità legate ad un centro storico che va recuperato non solo da un punto di vista strutturale ma anche culturale. Abbiamo, a tal proposito, organizzato un convegno il 9 maggio con interventi di esperti del settore, tra cui il geometra Angelo Pierro, promotore del recupero del centro di Biccari.
Altri temi a noi molto cari sono connessi alla sostenibilità sociale, ambientale ed istituzionale. Pensiamo che sia importante il tema della tutela del paesaggio, la differenziazione imprenditoriale, necessaria a produrre lavoro in maniera duratura, per aumentare l’occupabilità dei nostri giovani. Oltre alla promozione del benessere con la riqualificazione energetica, l’incremento dei servizi, la manutenzione programmata e non occasionale per migliorare il decoro urbano. Il tutto al fine di aumentare la qualità di vita della nostra città, potenziando, se sarà necessario, il numero degli agenti di polizia municipale, magari adottando il modello del vigile di quartiere e puntare sul miglioramento del turismo, rendendo partecipi i cittadini che ci forniscono spunti. Vogliamo coinvolgere la comunità anche pensando ad un bilancio condiviso, sulla scorta di esempi virtuosi già esistenti in altre realtà territoriali”.