La mafia di Vieste conta ora un nuovo collaboratore di giustizia. Dopo il sorprendente pentimento dell’ex boss Marco Raduano, anche Giuseppe Della Malva, padre dell’ex latitante e già pentito Danilo Pietro, ha espresso la volontà di collaborare con le autorità.
La posizione di Giuseppe Della Malva sarà esaminata dall’autorità giudiziaria e, se ammesso nel programma per collaboratori di giustizia, il numero dei pentiti della mafia viestana salirà a sei. Oltre a lui, hanno già deciso di collaborare Marco Raduano, considerato dagli inquirenti un vertice della mafia locale, e suo nipote Liberantonio ‘Anthony’ Azzarone. In precedenza, anche Giovanni Surano, Danilo Pietro Della Malva e Orazio Coda avevano intrapreso lo stesso percorso.
Nel complesso, sul Gargano i collaboratori di giustizia sono dieci: ai sei di Vieste si aggiungono i fratelli Andrea e Antonio Quitadamo di Mattinata, e i manfredoniani Carlo Magno e Antonio La Selva.
Lo riporta FoggiaToday.
