Lecce, 18/03/2021 – (repubblica) Una strage, tra contagi e vittime, dopo l’esplosione di un focolaio. In una struttura ospedaliera: il Polo Oncologico dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. In appena due settimane diciotto pazienti hanno contratto il Covid nel periodo di ricovero in reparto; sei i malati deceduti per le complicanze del virus; tre gli operatori socio sanitari e due gli infermieri contagiati.
Numeri impietosi che fotografano una situazione di piena emergenza nel pieno della campagna di vaccinazione.
“Si tratta di pazienti con patologie molto gravi e quindi fragili che, quando contraggono il Covid, rischiano di fornire una risposta immunitaria molto bassa al virus” si affretta a spiegare il direttore generale dell’Asl di Lecce Rodolfo Rollo. Fuori, però, i familiari delle vittime e dei pazienti sono sul piede di guerra. Da giorni fioccano denunce ed esposti. In campo è scesa anche l’associazione per la tutela dei consumatori Codici che, in questi giorni, ha ricevuto una decina di segnalazioni. (repubblica)