Lecce. SONO 35 le persone rinviate a giudizio, dal Gup del Tribunale di Lecce, dr.ssa Simona Panzera, nell’ambito delle indagini su una presunta organizzazione che avrebbe “imposto l’installazione di slots machines in numerosi bar e sala giochi del Salento”. Lo ha riportato ieri il Corriere Salentino.
Il secondo troncone dell’indagine – coordinata finanzieri del Nucleo di P.t. di Lecce – è approdato davanti ai giudici della prima sezione penale collegiale.
Tra i 35 imputati: due 44enni, un 54enne e un 42enne di Foggia, un 44enne di Carapelle e una 39enne di Manfredonia.
“Il processo partirà dal prossimo 4 settembre 2017”.
Tra i due tronconi d’indagine sono complessivamente 40 gli imputati.
Come riportato il 24 febbraio 2015, nei giorni dell’operazione, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Lecce avevano eseguito 27 ordinanze di custodia cautelare e il sequestro, ai sensi della normativa antimafia, di beni per un valore complessivo di oltre 12 milioni di euro, nei confronti dei componenti di due gruppi criminali che, con metodi intimidatori, sono stati in grado di imporre un “monopolio illegale” nel settore della produzione e distribuzione di apparecchi da gioco.
In totale si fa riferimento a 135 indagati.
Redazione Stato Quotidiano.it
Le slot e ( non sono quelle)sono la rovina totale di tantissime persone e famiglia, sono guai seri per chi incappa in questa dipendenza e guai anche per i loro famiglia. Dovrebbero proibirle e dovremmo ritornare ai vecchi flipper con la vincita della bottiglietta di liquore come premio o la cento lire!
Io ogni tanto gioco alle slot, mi piace il casinò, e qualche volta gioco alle scommesse investendo qualche decina di euro al mese, a volte vinco a volte perdo, spero solo di giocare a giochi legali!!
Se non ci fossero mi dispiacerebbe e azzarderei con quelli illegali..
I servizi sociali del Comune di Manfredonia, il Comune di Manfredonia, il servizio di psichiatria/psicologia, polizia annonaria, vari dirigenti sanitari, agenzia delle entrate e guardia di finanza dovrebbero creare un gruppo di lavoro sia per accertare quando spendono sipontine e sipontini nei giochi e quando evadono al fisco. Verrebbero fuori cifre pazzesche. Gratta e vinci, slot, estrazioni lotto in diretta, scommesse e compreso chi gioca on line da studi effettuati da un centro specializzato londinese risulta che Manfredonia supera come massa monetaria di gioco persino città di un milione di abitanti e chi gioca? Tutto registrato dalle telecamere di sorveglianza e codici fiscali per quello on line, ne vedreste delle belle..soprattutto poveri e nullatenenti che giocano in continuazione e senza vincere..